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Ryan's pov
Seguire questi due sta diventando stancante.

Finalmente arriviamo al ristorante e Joshua ed io ci sediamo a debita distanza.

"Signori, gradite un calice di vino rosso mentre scegliete cosa ordinare?" ci propone un cameriere dall'aria rigida.

Joshua rifiuta e ritorniamo soli.

"Jo" lo chiamo ma lui è impegnato a osservare Robby e Philippe ridere e scherzare.

"Jo"lo chiamo ancora cercando di non farmi sentire anche dai due e gli tiro un calcio sotto al tavolo.

Sussulta appena risvegliandosi dai suoi pensieri e mi guarda.

"Che c'è ?" mi chiede impaziente.

"Che c'è ?Hai dato un'occhiata ai prezzi di questo ristorante?" chiedo mostrandogli il prezzo della bottiglia d'acqua più economica :16$

Spalanca gli occhi deglutendo a fatica e torna a guardarmi.

"Tranquillo, non sarà necessario pagare" mi dice convinto , ha un piano allora.

Dopo aver finito di cenare i due si alzano ed escono, Robby con la giacca di Philippe sulle spalle, Philippe sorridente, fin troppo.

"Dobbiamo andare, al segnale esci" mi sussurra Jo, il conto ancora deve arrivare.

Si alza procedendo verso i bagni ma improvvisamente si accascia per terra urlando "non respiro, aiutatemi" tutte le persone, camerieri compresi, si affrettano ad aiutarlo e io capisco che è il momento per uscire.

Mi alzo e dopo aver preso il mio cappellino con visiera esco all'esterno.

Dopo alcuni minuti Jo mi raggiunge dopo averlo sentito pronunciare "vi ringrazio, penso che prenderò un po' d'aria all'esterno"

"Forza sbrigati " mi dice iniziando ad accelerare il  i passi.

"Sono li" dico fermandolo.

Robby e Philippe sono sul marciapiede dall'altro lato della strada, completamente da soli, illuminati soltanto la luce tenue di un lampione malandato.

Philippe si piega alla sua altezza per posarle sulle labbra un rapido bacio a stampo e sento Joshua irrigidirsi al mio fianco.

Il loro bacio si approfondisce e Jo sposta il proprio sguardo prima di iniziare a parlare.

"Andiamo, è in buone mani" si sta voltando per tornare a casa quando lo fermo.

"Non credo, guarda" lo faccio rigirare.

Robby sta spingendo Philippe e quest'ultimo continua a stingerle i polsi.

"Lasciami Philippe, non credo sia una buona idea, perfavore" la voce di Robby risuona nella notte e io mi sbrigo a raggiungerli, preceduto da Joshua.

"Mi pareva di aver capito che era quello il fine della serata ma chère" le dice Philippe stringendola di più e Joshua lo stringe per la parte posteriore del suo collo.

"Lasciala se non vuoi che ti spezzi tutte le ossa figlio di puttana" sibila a denti stretti e io ormai sono arrivato al suo fianco, è un fascio di nervi non credo di averlo mai visto così incazzato.

"E tu chi cazzo sei, lei era d'accordo, stava solo facendo la difficile" si volta appena Philippe e in un attimo Joshua finisce a cavalcioni su di lui con le nocche insanguinate per i colpi assestati.

Abbraccio Robby nel frattempo scossa e lei si divincola dalla mia presa per stringere l'avambraccio di Jo.

"Ti prego fermati, di questo passo lo ucciderai" dice con le lacrime agli occhi e Joshua si ferma.

All the kisses I give you Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora