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Sono per strada , tornare a casa in piena notte da sola è un classico ormai , stanotte la pioggia ha deciso di farmi compagnia.

Dei fari compaiono alle mie spalle e mi volto accecata .

Provo a coprire i miei occhi dalla luce bianca e l'auto si ferma .

Non riesco a vedere chi sia fin quando non mi è di fronte completamente zuppo .

James è di fronte a me che mi guarda ,osserva.

Non riesco a reggere il suo sguardo.

"Cosa ci fai qui?" chiedo .

Continuo non avendo alcuna risposta da parte sua .

"Cosa vuoi James?Dimmelo, perché non aspetterò sotto la pioggia inutilmente"

Le sue gambe paiono cedergli e si ritrova inginocchiato davanti a me sotto la pioggia .

"Mi dispiace Mey "

"Perche James?Perché vuoi costantemente allontanarti da me?" sono anch'io con le ginocchia sull'asfalto bagnato.

Le lacrime minacciano di fuoriuscire ma mi impongo di trattenerle , di tenere duro.

"Perché per quanto io possa essere egoista non voglio esserlo con te ! Averti con me significherebbe complicarti la vita con i miei problemi del cazzo" pare esasperato, incapace di andare avanti .

"Magari io voglio che tu sia egoista ! magari non sei l'unico a dover decidere in questa situazione " gli urlo contro anch'io esasperata .

Incastra i nostri occhi e mi guarda .

"Sali in macchina , piove , ti stai bagnando"
non sposta il suo sguardo dai miei occhi nel parlare e io neanche .

"Ormai siamo bagnati , perché andarsene prima di aver concluso il discorso?" lo guardo con aria da sfida e lui pare arrendersi.

Si avvicina di un passo a me e io arretro .

"Dov'è la biondina ?ti ha già stancato?"

Sospira e io arretro di più finendo all'altra corsia della strada .

"Non me ne frega un cazzo di lei . Non me ne frega un cazzo di nessuno che non sia te !" mi urla contro e il mio cuore perde un battito.

Non può fare così, non può riapparire come se niente fosse e sparire di nuovo.

Le lacrime si fondono alle gocce di pioggia che mi bagnano il viso .

Le parole mi muoiono in gola quando il suono incessante di un clacson e i suoi fari abbaglianti attirano la mia attenzione alle mie spalle .

Poi nero.

James pov
No! non può essere davvero successo.

Sono qui a tenere il suo corpo sanguinante tra le mie braccia mentre aspetto che i soccorsi arrivino.

"Ti prego Mey reagisci , apri gli occhi"

La prego , mentre con le mani provo a controllare la fuoriuscita del sangue .

Sento la testa pesante , la mente annebbiata dalla sola paura che possa non svegliarsi.

Il rumore dell'ambulanza mi risveglia dai miei pensieri .

"È un parente?" Mi faccio strada per salire sul veicolo nonostante non lo sia .

"Non può salire se non è un parente ."

"Mi faccia salire. Io ho bisogno di vedere come sta" spingo l'uomo per farmi spazio ma quest'ultimo mi riporta sull'asfalto e risale .

"Potrà vederlo in ospedale , ci faccia fare il nostro lavoro"

All the kisses I give you Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora