.𝑉𝑒𝑛𝑡𝑖𝑠𝑒𝑖.

17 0 0
                                    

Fu quasi automatico per me mettere a confronto quella strana creatura della sera precedente con il nuovo aspetto di Lionel.

- Non pensavo che potessero succedere cose del genere qui sotto...

Nebula stava tastando con le sue mani fredde le orecchie a punta di Lionel e il suo tatuaggio in rilievo sulla sua pelle, da quel che ho capito non è la prima volta che i sovrani finiscono in questo "mondo alternativo", ma è la prima volta che i poteri di esso si scagnano sulle persone, su di loro.

- Si può sapere che cosa mi è successo?

- Riccioli d'oro ti stai palesemente trasformando in una fata.

- Argon taci, la situazione è forse più grave del previsto.

Nonostante il momento di panico, Argon ha continuato per tutta la mattinata a prendere in giro Lionel per il suo nuovo aspetto, Nebula invece ha iniziato a cercare modi e soluzioni per rimediare al danno senza nemmeno sapere come e perché è successo. D'altro canto io e Malleus ce ne stavamo entrambi vicino al camino della sala principale del castello senza essere in grado di fare qualcosa di utile al momento.

Stavo pensando già da un po' se dire o meno ad Argon ciò che ho visto dalla finestra nel mezzo della notte, aveva accennato a mostri orripilanti, anche se quella ragazza a me sembrò tutto tranne che orripilante, era carina e graziosa, ma si capiva benissimo che non aveva affatto buone intenzioni. Chiunque viva in questo posto può essere un soggetto pericoloso per questo è meglio essere prudenti.

- Oggi qualcuno ha davvero tanta voglia di pensare eh?

Sussultai al bisbiglio nelle orecchie di Argon, come sempre talaltro. Mi posò una mano sulla spalla dando delle leggere carezze come se il calore del fuoco non bastasse a farmi riscaldare.

- Ci sono molte cose che sto ancora cercando di capire, è un mondo tutto nuovo per me questo, ci sono così tante cose che vorrei scoprire ma allo stesso tempo ho una brutta sensazione addosso.

- Immagino...

Strinsi gli occhi sentendo la sua presa farsi d'un tratto più forte. Alzai lo sguardo guardando il suo volto dispiaciuto mentre osservava, osservava Nebula seduta accanto a Lionel, lei gli tamponava il tatuaggio sul collo scusandosi mentre lui stringeva i denti per il dolore.

Sospirai pesatamente cercando di rimanere il più paziente possibile. La situazione non era delle migliori e discutere in questo momento non ci sarebbe affatto d'aiuto, peggiorerebbe solo le cose.

- Dovremmo rimetterci in viaggio tra poco, questo posto mi fa venire i brividi e in più penso che se rimarremo ancora a lungo qui...

Guardai negli occhi Lionel intensamente.

- ...potrebbe succederci di peggio.



Durante il tragitto non sentì una mosca volare. Argon camminava davanti a me tenendo per un braccio Nebula che sembrava si stesse già riprendendo con il tempo, almeno con la sua forza saremmo stati più al sicuro tutti, Malleus era seduto sulla sua testa in preda ad un attacco di sonno mentre io e Lionel con passo lento ci guardavamo intorno per avvertire chiunque in caso avessimo notato qualcosa di sospetto.

- Pensi che questa storia durerà molto?

- Che intendi?

Con un ghigno e un movimento della testa indicò i due dolci e teneri sovrani davanti a noi.

- Non lo so, Argon e Nebula sono amici da sempre, penso che sia normale che cerchino solo il meglio per l'altro, o magari ecco...

Più li guardavo più i pensieri andavano a vagare sul fatto che forse davvero Argon ha sempre provato qualcosa per quella Regina, ma allora perché manifestarlo proprio adesso?

{❦︎𝑌𝑜𝑢𝑟 ℎ𝑒𝑎𝑟𝑡 𝑖𝑛 𝑚𝑦 𝑐ℎ𝑎𝑖𝑛𝑠❦︎}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora