.𝑇𝑟𝑒𝑛𝑡𝑎𝑡𝑟𝑒́.

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La botta alla testa fu talmente forte che per un attimo ho davvero pensato che colui che si trovava sopra di me fosse davvero Lionel.

- Ma come...

- Lunga, anzi lunghissima storia, più tardi te la racconto. Sempre se ne usciamo vivi da questo posto.

- No no no. Tante cose mi sono state tenute segrete fino a questo momento, sputa il rospo. Come mi hai trovata?

- Freya davvero vorrei dirti tante cose ma adesso non è per niente il momento giusto! Se Hersilia ci trova finiamo entrambi nelle catacombe.

- Oh ma smettila. Non eri forse tu quel giovane che entrava ogni giorno nel castello del Re di Cattherdal senza alcun timore?

- Certo, ma Argon a differenza di Hersilia è uno stupido e penso che questo tu lo abbia già notato.

Sapevo a che cosa si riferisse, la relazione che lui aveva con Nebula. Solo a ripensarci mi sembra come se mille domande scalciassero dentro la mia testa per uscire e cercare una risposta. Non avevo proprio pazienza.

- Su andiamo non è il momento di piangersi addosso.

Lionel mi aiutò a rialzarmi, la testa girava ancora un po' ma sarei riuscita a resistere. Non sapevo quali fossero di preciso i piani di Lionel, ma per ora devo ritrovare Gizaira il più presto possibile o non riuscirò mai ad uscire di qui.

- L'unico modo che abbiamo per uscire senza farci beccare subito è utilizzando la botola che si trova su questo piano.

- Una botola?

- Già, una fottutissima botola. Una botola che conduce direttamente al quinto piano tramite delle scale alquanto sospette.

- Sospette?

- Sì, sospette Freya. Dunque stavo dicendo, successivamente dobbiamo attraversare la porta che conduce al laboratorio dei Pilihis, lì troverò l'antidoto per tornare come prima o sarà troppo tardi.

- Per caso questi Pilihis hanno lo straordinario potere di trasformarti in uno di loro?

- Pff, quel tuo amico di ferro e sangue non te ne ha ancora parlato?

- Mh...no.

- I Pilihis non hanno alcun potere magico del genere, questa è la mia vera forma.

- Cosa!? T-tu sei un P-pilihis!?

- Sorprendente vero? Ogni volta che Hersilia ci riporta qua sembra di vivere un secondo inferno. Qui dentro ognuno di noi riscopre la sua vera natura, che sia brutta o bella almeno una volta ogni sette mesi dobbiamo ritrovarci sotto le nostre vere sembianze.

- Perché Hersilia fa tutto questo? Insomma personalmente la trovo una cosa alquanto inutile, ora tu a Thonder sei un Re non sei più una creatura che appartiene a questo lurido posto.

- Hersilia non si è mai dimenticato di tutte le volte in cui per prenderci il suo Regno abbiamo ucciso e torturato davanti ai suoi occhi i suoi poveri figli. Per questo lui, come vendetta, ci costringe a cadere nella sua trappola e a ricordarci le nostre vere forme.

- Quindi mi stai dicendo che...tu sei nato qui..intendo nel suo Regno?

- Esattamente. Ognuno di noi è nato qui, questo è il Regno dove le cose del passato rinascono e le cose del futuro vengono a galla. Può sembrare un concetto strano e senza un minimo di senso ma fidati, le cose quaggiù sono più sensate e reali di qualsiasi altra cosa.

Sentivo i brividi salirmi lungo la schiena, attraversami tutto il corpo mentre ogni parola pronunciata da Lionel era una nuova scoperta per me. Argon fin dall'inizio non si è minimamente interessato a dirmi tutte queste cose, ad informarmi sul pericolo che ognuno di loro può correre.

{❦︎𝑌𝑜𝑢𝑟 ℎ𝑒𝑎𝑟𝑡 𝑖𝑛 𝑚𝑦 𝑐ℎ𝑎𝑖𝑛𝑠❦︎}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora