Aiuto ... c'è Babbo Natale

28 8 1
                                    

Questa storia è scritta da Monia

Villaggio di Babbo Natale

Quella mattina Max non era rimasto fermo un secondo, sembrava una piccola trottola blu.

"Max se non ti fermi un secondo non posso vestirti!"

Ma il piccolo stregone non dava cenni di sfinimento

"Chiama Papà Magnus e fammi vestire con la magia, prestoooooooo, babbo Natale ci aspetta!!!!"

Alec sorrise davanti a tanta impazienza,

"papà Magnus sta sbrigando una commissione urgente ma se tu ti fermassi un secondo serebbe tutto più semplice, guarda tuo fratello!"

Max fece una smorfia cercando di frenare la propria impazzienza

"Uffa ma lui è più grande, non è giusto!"

Finalmente Alec riuscì a infilare il giaccone ai bambini e essere sull'uscio della porta pronti per uscire, quando comparve Magnus in tutto il suo splendore Natalizio, Alec non poté non fissare i jeans neri che lo fasciavano alla perfezione.

"I miei uomini! Andiamo?"

Alec bacio Magus non resistendo a lasciargli un piccolo morso al labbro inferiore.

"Andiamo!"

Il villaggio di Babbo Natale era davvero un posto magico, le luci i colori e i profumi, tutto gridava bambini e natale, Max pareva tranquillo irrefrenabile, finché non arrivarono da Babbo Natale.

Improvvisamente Max si nascose dietro le gambe di Alex lasciando uscire dalle mani piccole scintille gialle.

"Hei piccolo calmati! Che succede?"

Max continuava a trattenere la magia che fuoriusciva dalle mani

"Non ci voglio andare, ho paura!"

Ale guardava il suo piccolo bambino blu

"Eri così felice di conoscere Babbo Natale, lui è molto bravo sai che ti porta tanti regali?"

"Ma io ho paura!"

"Facciamo che vengo io con te!"

"Ti siedi con me?"

"Certo!"

Max sorrise felice trascinando il padre che fece l'occhiolino Magnus.

"Stasera però ti siedi sulle mie di ginocchia!"

Alec arrossì mentre Max continuava a trascinarlo.

Shadowhunter in ChristmasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora