Un attacco di neve

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Questa storia è da : Alexandra

《PAPÀ!》
《PAPIIIII》
《SVEGLIATEVI!!!!》
Magnus e Alec furono letteralmente buttati giù dal letto dai loro due figli, mentre questi li spingevano,ntiravano e strillavano contro.
Alec saltò subito in piedi, con il terrore che stessero subendo un attacco da parte di qualche nemico.
Magnus se la prese più con calma perché le vocine dei loro figli non erano decisamente vocine spaventate ma piuttosto...eccitate《Che succede, piccoli miei?》chiese loro ma fu bloccato da Alec che urlò《DOVE SONO I DEMONI?RAFE, MAX SOTTO IL LETTO!》ordinò loro mentre si metteva in posizione da combattimento a gambe larghe ed estraeva una spada da sotto il materasso.

《Aspetta, quella cosa è sempre stata lì?》chiese dubbioso Magnus mentre indicava la spada e poi il materasso《Alec, tesoro,quante volte ti ho detto...》

《PAPÀ, LA NEVE!》urlò eccitato Max.
《Anche se, un attacco sarebbe stato decisamente altrettanto interessante.》commentò Rafe sottovoce.
《La neve?》chiese Alec confuso mentre rimetteva la spada a posto e si dirigeva verso l'armadio per prendersi una maglietta, visto che dormiva a petto nudo. A Magnus dispiacque quella azione perché Alec a petto nudo, con i capelli scompigliati e gli occhi ancora un po' annebbiati dal sonno era uno dei suoi panorami preferiti.
《SIIIIII! ANDIAMO A FARE GLI ANGELI NELLA NEVE!》urlò Max saltellando su e giù sul loro letto.
《BATTAGLIE CON LE PALLE DI NEVE!》urlò Rafe.
《I PUPAZZI DI NEVE!》seguì Magnus come se fosse anche lui un bambino.

Alec nel frattempo si era infilato la maglietta e si premurò subito di dire loro di vestirsi prima.

《Io non ho bisogno di vestiti, sono uno stregone!》urlò Max scuotendo le braccia in quello che doveva essere un gesto minaccioso.
《Ci penso io, tesoro.》e con un gesto della mano, Magnus fece vestire tutti quanti.
Alec guardò i suoi vestiti: indossava degli jeans verdi, con sopra una giacca rossa e verde. Al collo aveva avvolta una sciarpa bianca con le rene e i brillantini e sulla testa aveva...
《Non sei serio.》disse lanciando uno sguardo a suo marito dallo specchio, mentre i bambini scappavano dalla porta per dirigersi nel giardino.
《Perché? Non è vero?》gli chiese Magnus mentre gli avvolgeva, da dietro, le braccia intorno alla vita. Si appoggiò sulla sua spalla con il mento e gli diede un bacio sulla guancia《Sei mio e tutti devono saperlo. Anche perché, farò tutto ciò che è nelle mie forze e oltre di esse, per mantenerti al mio fianco.》

Alec arrossì quando sentì la mano di Magnus infilarsi sotto la giacca e accarezzargli gli addominali.
Si sporse per dargli un bacio sulle labbra, dopo aver dato un'ultima occhiata allo specchio e al suo nuovo capello bianco con la scritta "Daddy's good boy" in rosso.

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