Solidarietà

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Questa storia è scritta da : Faby

La giornata non poteva iniziare peggio di così. Ero bello tranquillo a dormire beatamente sul mio letto, mentre gli umani stavano preparando le loro cose, li avevo sentiti parlare che quel giorno dovevano andare a casa di amici, così soddisfatto sono andato a poltrire un po'. Una giornata di solitudine, di silenzio, di pace, era il mio sogno.

Quando all'improvviso quel traditore, quel uomo che per tantissimi anni avevo considerato il mio migliore amico, che avevo amato e nonostante tutto continuo ad amare con tutto me stesso, si avvicina mi prende in braccio e mi dice " Church credevi veramente che ti avremmo lasciato a casa da solo la giornata di natale? Vieni con noi naturalmente" e il mio sogno si è infranto.

Sono dovuto passare attraverso un portale, un incubo, solo per ritrovarmi in un incubo peggiore. La casa era piena di persone, parlavano, cantavano, ballavano.

Jem, il mio amato Jem quel verme traditore mi mise a terra e con un sorriso enorme ha avuto il coraggio di augurarmi un buon divertimento, mi ha lasciato lì da solo, ed è andato a salutare quei demoni impazziti.

Ma siccome al peggio non c'è mai fine, eccoli all'improvviso quattro demoni sottoforma di bambini, con Mina come capo, che corrono verso di me con quelle manine come tenaglie pronte a prendermi per torturarmi.
Così per quando il mio fisico atletico mi permette, inizio a correre per andare via da loro, ma la strada e piena di insidie troppe persone, sedie, mobili. Non so dove andare, loro sono sempre più vicini sento il loro alito addosso, i peli mi si drizzano per la paura, sto per arrendermi al mio doloroso e triste destino, quando vedo la luce in fondo al tunnel. Un mio simile mi sta facendo segno di seguirlo, così spingo al limite le mie zampe, finché non lo raggiungo e mi porta in un luogo sicuro.

Riprendo fiato, sento il mio cuore battere all'impazzata, mi guardo intorno spaesato non sono mai stato qui .

"Io sono Presidente miao. Il gatto di casa, quelli che hai conosciuto sono i miei umani quello blu è Max l'altro Rafe"

"Io sono Church, il capo demone è la figlia del mio umano traditore, Mina"

"Perché traditore? Che ti ha fatta?"

"L'ho aspettato pazientemente per anni, senza dare il mio amore a nessuno. Poi lui torna e mi porta in un casa con quel demone, e un altro demone che se possibile è peggio. Prima mi ha illuso che con lui ero al sicuro e poi mi ha fatto le peggior cose"

"Per tutti i gatti...che ti hanno fatto?"

"Non dimenticherò mai quella giornata, un attimo prima erano li ad addobbare l'altro con le lucini di natale e poi l'umiliazione ero io l'albero. Mi dispiace ma non sono pronto a parlare di quel trauma"

Presidente miao gli si avvicinò e gli mise la zampa nella sua, dandogli tutta la sua solidarietà.

"Qui sei al sicuro, nessuno conosce questo posto vengo qui ogni volta che di là diventa troppo rumoroso"

"Grazie Presidente miao, questo è il più bel regalo che potessi chiedere per natale"

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