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Axel

Di che stanno parlando?
Chi è questa donna?
Alle parole della strana creatura, Mel annuisce comprensiva. La vedo concentrata su un un preciso pensiero, pensiero che durò pochi istanti prima di rivolgersi a noi.

«Mia cara, loro sono la Regina Ametyst, l'Alpha Axel e i suoi compagni. Il resto sono i soldati di sua maestà. Si sono gentilmente offerti di accompagnarmi fin qui. Non sono adorabili? - lei annuisce con un espressione improvvisamente apatica e fredda. - Amici lei è una persona veramente molto importante per me, presentati cara.» il tono di voce cambia sulle ultime due parola, sembrando più un ordine che una richiesta.

«Come desiderate Mia Regina. Il mio nome è Morgana, figlia della strega dei mari Ligea. Comandante del secondo esercito delle tenebre e fedele servitore di Sua Maestà MelAel'zi Lirinys Bloodshead.» il suo tono semi minaccioso ci fa mettere subito in guardia.

«Maestà è ora di recuperare il Dono dell'Oceano.» Mel annuisce e riporta lo sguardo su di noi. «Vi ringrazio per avermi accompagnata, ma credo che le nostre strade si separino qui. Abbiamo lo stesso obbiettivo ma stiamo su fronti opposti. Non posso permettervi di proseguire.» un terremoto fa tremare le acque mentre la corrente si fa sempre più forte, rendendo difficile persino alle sirene di resistere dall'essere travolte.

Aspetta, un terremoto in mezzo all'oceano? È possibile?

«Cosa sta succedendo?» Ametyst si volta verso di me allarmata, lei sa...

«Si Ametyst. Sai lupetto, i pilastri del mondo hanno un epicentro. Un gioiello potente che incastonato al pilastro, mantiene l'equilibrio dei vari regni.» Se non ricordo male, se il pilastro cade, cade anche il regno a cui appartiene. Quindi...

«Dimmi lupetto, ti piace il mio nuovo gioiello della corona?» chiede indicando meglio il suo diadema, sopra di esso è presente solo un gioiello del colore dell'acquamarina. «Non è possibile...»

È il gioiello del pilastro!

«Axel, senza quel gioiello il Pilastro dell'Oceano cadrà e con esso il regno sottomarino.» in preda al panico ordina ai soldati di raggiungere il pilastro e evitare ulteriori danni, proteggere il popolo fino al suo ritorno. «Se cerchiamo di recuperarlo perderemo solo tempo, e intanto ogni cosa verra distrutta. Si può stabilizzare il pilastro senza il gioiello?»chiedo. Ametyst annuisce in fretta. «Per stabilizzarlo serve il Dono dell'Oceano.» Merda!

«Muoviciamoci!» ordino a tutti, dopo aver lanciato uno sguardo a una Mel sorridente e fiera della distruzione che aveva appena scatenato.

Seguo gli altri oltre la barriera.
Non abbiamo tempo da perdere.
Nuotiamo il più velocemente possibile, alla fine Ametyst è venuta con noi.
Il regno avrà chi se ne occuperà nella nostra assenza.

L'ambiente della Zona Fantasma è morente, non c'è vita ne niente.
Si fa fatica a respirare e a vedere lucidamente.

All'improvviso un boato mostruoso si propaga come un'eco, mostruoso e potente. Seguiamo il suono per un tempo che sembra lunghissimo, ma quando lo raggiungiamo vediamo Mel e Morgana impegnate in un combattimento contro una bestia. «Non è possibile, quello è...» inizia sconcertata Ametyst.

È un leviatano.

Gigantesco e voracissimo mostro acquatico, un'incarnazione del caos in forma di drago demoniaco che si dice minacci di mangiare i dannati dopo la vita. Non dovrebbe esistere.

È una bestia dalla forza incommensurabile, non sono sicuro che riusciremo a sconfiggerlo. Non in tempo per salvare il regno.

Mel e Morgana stanno avendo enormi difficoltà. Non riusciranno mai ad abbatterlo da sole. Con un ruggito potente scaraventa le due donne verso di noi, che si scontrano con il suolo.

Deadly Embrace - Abbraccio Mortale Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora