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Mel

Sono passate sei ore da quando siamo tornati dalla foresta e non ho smesso un secondo di pensare alle parole di Axel.

Forse lui si aspettava una mia risposta, o almeno qualcosa che non sia la scena muta che ha visto. Ma è stato più forte di me, non sono riuscita a far uscire la voce, non sono stata in grado di rispondergli come avrei voluto e ora, ho perso del tutto il coraggio di dirgli quello che provo davvero.

Mi sento una tale fifona e una tale codarda da non riuscire a guardarlo nemmeno negli occhi.

In questo lasso di tempo di poche ore ho pensato che forse dovrei fare di più, lasciare una parte di me qui.
Vorrei che sapessero che qui, in questo branco, ho trovato una casa, un posto dove sentirmi accettata e così ho preso una decisione importante.

Finisco di lavarmi e vestirmi, abbandono immediatamente la mia stanza e cerco Annabeth per tutta la casa branco, dopo un girare e rigirare per i corridoi la trovo tra le braccia di Jay.

Sono talmente concentrati su di loro che nemmeno notano la mia presenza, non so se essere felice per loro o offesa per il fatto che neanche mi abbaino notata.

Faccio una finta tosse e il loro stato ipnotico si interrompe, e infatti per l'appunto si girano verso di me all'improvviso come se avessero sentito qualcosa di cui essere spaventati.

Non ho affatto creato un alone di falsa inquietudine intorno a loro, facendo sì che si accorgessero di me.

No no...!

Facendo finta di niente e ignorando la situazione più che imbarazzante per tutti e tre, chiedo a Beth di seguirmi da Axel per comunicare una notizia importante.

Senza pensarci due volte si alza e mi affianca, guarda malizioso verso Jay che ricambia con sorriso poco angelico.

Con lei ci segue anche Jay... Ovviamente.

In poco tempo raggiungiamo lo studio di Axel, dove entriamo senza bussare. All'interno troviamo i due beta insieme all'Alpha discutere tranquillamente, si crea all'improvviso un silenzio confuso dove nessuno cosa dire.

Dopo un primo momento è il mio lupetto a chiedere qualcosa. « È successo qualcosa?» chiede il mio lupo, scuoto testa negando, mi siedo su una poltroncina davanti alla sua scrivania, mentre Anna, rimane dietro di me in piedi. «Ho preso una decisione in merito una certa situazione.» inizio, tutti gli occhi puntati su di me mi danno un certo fastidio in realtà, sorrido enigmatica continuando il mio discorso «Ho deciso di diventare ufficialmente la luna del branco.»

All'improvviso il silenzio tombale di prima scompare, interrotto dall'improvviso scatto di Axel nell'alzarsi, con occhi stupiti mi guarda tra un misto felicità e un qualcosa che non so descrivere.

Un qualcosa di intenso che sembra far tornare in vita il suo sguardo, spento da troppo tempo ormai.

«Stai parlando sul serio?» annuisco sincera, so che aspettava questo momento da tanto, forse troppo tempo.

Sarebbe ora che lo ascoltassi un po' di più.

Tutto emozionato raggira la sua scrivania per poi raggiungermi e stringermi all'improvviso in un abbraccio forte e caloroso, più forte che caloroso mi sa...
Mi sta spezzando le ossa, accidenti!

Di nuovo a terra con i piedi, con la sua risata roca, i tratti del volto rilassati, il suo tocco delicato e allo stesso tempo intenso sulla mi pelle, lo abbraccio ricambiando il suo affetto e il suo entusiasmo.

«È una delle notizie più belle che potessi darmi, domani notte terremo la cerimonia ufficiale e sarai finalmente la luna del branco.
Speravo questo giorno arrivasse.»

Deadly Embrace - Abbraccio Mortale Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora