Simone è sdraiato sul divano quando sente Manuel borbottare qualcosa dal bagno.
«Manuel?» lo chiama, inizialmente lo aveva ignorato ma poi quelle lamentele sono diventate continue e non è più riuscito a fare finta di niente «Che è successo?»
«'Na tragedia, Simò» risponde
Simone sa che il compagno tende sempre ad esagerare e ad ingigantire ogni minimo problema. Per questo sbuffa una risata e si alza lentamente dal divano per poterlo raggiungere in bagno e capire cosa c'è che non va.
«Che hai fatto?»
Manuel è in piedi, scalzo, davanti allo specchio del bagno. Ha appena fatto la barba e per questo il lavandino è sporco, Simone non può fare a meno di notarlo e considera quella una tragedia.
Sa già che troverà peli ovunque per i prossimi giorni.
Manuel è così: non fa mai troppa attenzione a cosa sporca.«È finita la vita mia, Simò» dice «So' spacciato, mò 'na cosa tira l'altra e io finirò come Lombardi, t'o ricordi a Lombardi?»
Simone ride ancora «Ma mi spieghi che è successo?»
Manuel si indica i capelli prima di voltarsi verso di lui «Guarda qua» borbotta «Lo vedi?»
Simone si avvicina a lui, gli si para davanti e cerca di capire a cosa si sta riferendo Manuel ma non vede nulla di strano.
«Che devo guardà?»
«C'ho 'n capello bianco, Simò!»
Simone scoppia a ridere. Non riesce a trattenersi.
Si piega in due per le risate mentre Manuel ancora incredulo e isterico maledice quel capello bianco spuntatogli chissà quando.«Ma puoi far così per un capello bianco?»
«No tu non capisci. Se comincia co' i capelli bianchi, poi 'a barba, poi te fa male 'a schiena, poi te dimentichi le cose e alla fine te ritrovi a giocà a burraco 'nsieme a altri tre o quattro vecchi come te de cui non te ricordi er nome, nonostante te lo abbiano ripetuto quindici volte in tre minuti»
«Sei un deficiente» dice Simone ridendo ancora
«Ridi, ridi. Te voglio vedè poi ride' quando divento così vecchio che pe' famme alzà dar letto me devi prende 'n braccio»
«Vabbè tanto secco come sei ce la faccio»
«No, mò lo taglio io non posso camminà co' 'sto capello bianco 'n testa»
«Statti fermo, che se lo levi te ne ricrescono altri due» Manuel continua a guardarsi allo specchio e sistemare i capelli in modo da nascondere quel singolo capello bianco che spicca tra gli altri «Guarda il lato positivo, almeno hai ancora i capelli. Pensa a quando un giorno inizierai a stempiarti»
Manuel gli punta lo sguardo terrorizzato addosso «No, non può succede 'sta cosa Simò»
«Non è detto succeda» dice prima di posizionarsi alle sue spalle, si guardano attraverso lo specchio
«Li hai visti gli uomini stempiati, Simò? So' tutti brutti! Io non voglio diventà brutto»
«Non succederebbe nemmeno se ti impegnassi, credimi» mormora Simone prima di schioccare un bacio sulla sua spalla nuda
«Già ce vedo: du' stempiati co' i capelli bianchi a mangià dolci de nascosto pe' colpa del diabete e del colesterolo»
Simone ride ancora «Come la fai lunga per un capello bianco»
«Basta, tu non me capisci, me prendi 'n giro» si lamenta «Devo fà la doccia» dice prima di voltarsi
«Oh» Simone lo blocca tra il proprio corpo e il lavandino «Eri bellissimo a diciott'anni quando ci siamo conosciuti, sei bellissimo ora a trenta, e lo sarai anche a ottanta»
«Questo lo dici mò» incrocia le braccia sul petto «Che ne sai come sarò a ottant'anni»
«Scemo come adesso, quello sicuro» dice facendo sbuffare Manuel «Ma per me resterai sempre il più bello di tutti»
«Pure stempiato?»
«Pure pelato e con gli acciacchi»
Manuel accenna un sorriso prima di stringere Simone e baciarlo delicatamente sulle labbra «Vieni a fà la doccia co' me? Approfittiamone prima di diventà vecchi e non poterlo più fare perché ce dobbiamo comprà 'a vasca co' 'a porticina e 'a sedia»
«Eh vabbè, vorrà dire che troveremo un modo per entrare in due in quella vasca»
«Seh, così scivoliamo e ce trovano morti e nudi dentro 'a na vasca da bagno»
«Che immagine terribile»
I due ridono insieme prima di spogliarsi a vicenda e infilarsi nel box doccia che è troppo piccolo per contenere entrambi ma a nessuno dei due importa.
Amano starsi addosso, pure se buttano giù tutte le bottiglie di shampoo e bagnoschiuma, pure se rischiano di scivolare, di aprire la porta e allagare il bagno.
Una volta è successo e non è stato semplice riasciugare tutta l'acqua.
Ma l'hanno fatto insieme, rischiando pure di scivolare più e più volte visti i piedi scalzi.E tutto, se fatto insieme, è più bello per loro.
E lo sarebbe stato pure invecchiare.
-
Boh, immaginare Manuel che impazzisce per un capello bianco mi faceva ridere quindi ho voluto scriverlo.
Grazie sempre e bacino,
-Sandy<3
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In ogni universo || Simone x Manuel || Raccolta di OS
FanfictionRaccolta di OS che narrano piccoli pezzi di quotidianità di Simone e Manuel in ogni universo. Saranno per lo più minuscole ma confortanti - almeno per me e spero anche per voi.<3 - Crediti a chiunque abbia creato il fotomontaggio della copertina.