Avere la conferma che il primo amore non si scorda mai, a trent'anni, non è il massimo per Simone.
Specie perché in quel momento ha accanto il proprio ragazzo, Francesco, ignaro di tutto ciò che il ragazzo che hanno di fronte, Manuel, ha significato e continua a significare per lui.
«Non mi avevi mai parlato di lui!» esclama Francesco mentre stringe la mano al presunto ex compagno di classe di Simone
«Ma dai! C'era pure al matrimonio di Giulio, come puoi non ricordarlo?» chiede Simone rivolgendogli un sorriso nervoso
«Forse perché io ero fuori per lavoro, quel giorno» risponde il ragazzo ridendo innocentemente
«Seh, siamo sempre stati ottimi amici, io e Simone» spiega Manuel mentre continua a lanciare sguardi all'altro ragazzo che tutto fa tranne che ricambiare «Poi se semo persi de vista»
«Si sa, dopo le superiori si prendono strade diverse e di quello che pensavi sarebbe stato tuo amico per la vita poi finisci per non ricordare più nemmeno che faccia abbia»
«Simone è sempre 'o stesso 'nvece» commenta continuando a tenere gli occhi fissi sulla figura dell'altro ragazzo che per un singolo istante ricambia
«Sempre stato testardo, quindi?»
«Avoja» risponde secco
«Ah beh, buono a sapersi» ride Francesco cercando di coinvolgere Simone che si lascia sfuggire una finta risata pur di non destare alcun sospetto «Amore, adesso vado a lavoro. Ti chiamo più tardi, mh?» si avvicina a Simone per lasciargli un bacio sulla guancia, dopo si rivolge al ragazzo che sta osservando la scena in silenzio «È stato un piacere conoscerti, Manuel»
«Pure pe' me, Flavio»
«Francesco» lo corregge ridendo
Manuel si pietrifica mentre ancora gli tiene stretta la mano, è Simone a tirarlo fuori da quell'imbarazzo sbuffando una falsa risata «Sempre il solito cretino! Sapessi quante volte ha storpiato il mio nome per scherzare!»
Mai.
Il suo nome non lo ha mai più scordato dopo averlo imparato.
«Poi mi racconterete, una sera, tutte le cose che avete combinato insieme. Sono curioso» dice il ragazzo, i due si scambiano uno sguardo
«Come no! Con piacere» esclama Manuel prima di salutare Fla- Francesco ancora una volta e osservarlo mentre si allontana fino a vederlo sparire
Dopo, compie un passo in avanti e si avvicina a Simone «Non gli hai mai parlato di me» commenta
«Avrei dovuto?» chiede l'altro guardandosi intorno
«Quindi er fidanzatino tuo non lo sa che da quando se semo rivisti al matrimonio de Giulio ci vediamo, minimo, quattro volte a settimana pe' scopà»
«Shhh!» lo ammutolisce Simone «Abbassa la voce, che qua ci conoscono»
«Pensi sia opportuno raccontargli cosa facevamo insieme, io e te?»
«Tanto siamo bravi a mentire, no?»
«Tu, poi, sei er numero uno dato che scopi co' me e poi te vai a coricà co' Flavio»
«Francesco» lo corregge
«Fa lo stesso»
«Non dovresti essere geloso»
«Non lo sono, infatti»
«Dimentichi che ti conosco da circa vent'anni»
«E tu dimentichi che 'e persone cambiano»
«Hai appena detto che io non sono cambiato affatto»
STAI LEGGENDO
In ogni universo || Simone x Manuel || Raccolta di OS
FanfictionRaccolta di OS che narrano piccoli pezzi di quotidianità di Simone e Manuel in ogni universo. Saranno per lo più minuscole ma confortanti - almeno per me e spero anche per voi.<3 - Crediti a chiunque abbia creato il fotomontaggio della copertina.
