6 Novembre 2022
A puntata conclusa, noi continuiamo a registrare per il daytime di lunedì.
Piccolo G affronta la sua sfida e la vince anche!
Quando torniamo in relax, Samuelino e Gianmarco vengono convocati in studio per i compiti.
Noi ci dirigiamo invece in casetta.
In fretta mi cambio e poi faccio per uscire dalla camera ma Rita mi ferma prendendomi dalle braccia.
<Ehi, dove corri?>
<Stavo andando fuori. Hai bisogno di qualcosa?>
Chiedo guardandola mentre mi lascia andare.
<No volevo solo dirti che sei stata brava nel compito>
Sorrido alla mia compagna di stanza che fa lo stesso.
<Grazie Ritina. Anche tu hai spaccato, come sempre d'altronde>
<'Come sempre d'altronde' stai zittaa>
Scoppiamo a ridere e poi me l'abbraccio forte.
Rita qui dentro, oltre ad essere la mia compagna di stanza come ho detto, è una persona davvero gentile e ha sempre una parola buona per tutti.
Ci abbracciamo e poi mi comunica che dobbiamo andare in gradinata.
Lì NDG chiede spiegazioni del bigliettino e di chi lo ha scritto.
<Secondo me non è costruttivo non saperlo eh>
Dice Aaron guardandosi intorno e con lui concordano Mattia e Maddalena.
Nessuno comunque si rivela.
<Raga è brutta questa cosa però. Nessuno esce, sto biglietto non lo ha scritto Dio. Voglio dire, abbiate un po' le palle.
O almeno, se non vuoi che esca qui fra di noi, vai da lui dopo a chiarirci, alzi la mano e dici: 'sono stato io a scrivere quel cazzo di bigliettino'>
Prendo parola io ricevendo approvazioni da Maddalena e anche da Cricca:
<Ma per chiarire questa cosa più con N che con il resto della casetta perché->
<A me non tocca infatti>
Lo interrompe Rita davanti a lui.
<Mi tocca perché mi dispiace per N>
Mette in chiaro Cricca.
<Secondo me uscirà dopo>
Gli risponde Niveo mentre io lo guardo.
<A me dispiace sincero che non viene fuori>
Torna a parlare Aaron guardando Nicolò.
<Ma magari non viene adesso. Magari non è una cosa che vuole spiegare davanti a tutti ma a lui>
Gli risponde ancora Niveo. Questa cosa un po' mi puzza. Non sembra tanto tranquillo della situazione.
<Ma non cambia niente tra ora e dopo, regà>
Prende parola anche Ascanio guardandoli.
<Alzi la mano dice 'sono stato io dopo ne parliamo'>
Cerca di chiuderla semplicemente Gianmarco.
Niveo continua a parlare e parla soprattutto con Nicolò.
<Non ho capito>
Mormora Samu al mio fianco dato che abbiamo la stessa faccia mentre parla Niveo, confusa.
<L'ho scritto io>
Risponde Niveo girandosi verso di lui.
<Ah!>
Mormora Samu facendo una faccia sconvolta. Io lo immaginavo.
Rivela che non si è alzato in puntata perché poteva essere un occhio critico negativo davanti a tutto il pubblico.
Così parte una piccola discussione e, addirittura dopo la discussione, Niveo piange mentre NDG gli ripete di star tranquillo.
Successivamente ci separiamo tutti. Io mi dirigo in giardino però vengo fermata da Maddalena che mi fa i complimenti.
Così ricambio anch'io e finalmente raggiungo il giardino.
Lì trovo Giovanni, Wax e altri a commentare la puntata di oggi.
<I pezzi che avete, spaccano troppo>
M'intrometto anch'io prendendo posto di fianco a Giova nella panchina.
<Parlo di tutti in generale>
<Grazie, Isa>
Mi ringrazia Tommy guardandomi e adocchiando un sorriso per poi aspirare la sua sigaretta.
Restiamo a chiacchierare ancora, mi fanno persino i complimenti per come ho ballato il compito.
<Eccolii>
Mormoro quando sento la porta aprirsi e vedo spuntare in primi Gianmarco, seguito da Samuelino.
<Mano nella mano anche>
Dice Matteo facendoci ridere.
<Siamo entrati anche in studio così>
Risponde Samuelino quando arrivano di fronte a noi.
<Che è successo?>
Chiede Cricca a Gianmarco che scuote la testa.
<Si sono incazzati tra di loro. Tra un po' gli scoppiavo a ridere in faccia>
Mi dice Gianmarco facendomi scoppiare a ridere.
<Ad un certo punto fa 'Calma calma'>
Lo imita Samuelino e ridiamo anche in quel momento.
<Alla fine lo hai fatto sto compito o no?>
Chiede Giovanni guardandolo.
<Ovviamente no>
Risponde per poi entrare in casetta mentre noi ridiamo.
<Tu invece?>
Chiedo al biondino che se la ride.
<Passato a pieni voti!>
<Bravoo>
Esulto aprendo le braccia in cui lui si butta a capofitto.
Lo abbraccio e gli lascio tanti baci sulla guancia per poi lasciarlo libero.
<Non ti ho mai vista così affettiva>
Dice Giova guardandomi mentre si rolla una sigaretta.
<Non è che solo perché non lo faccio con te allora sono apatica>
Rispondo portandomi le gambe al petto e facendolo ridere
<E poi Samuelino è Samuelino, hai voglia di abbracciarlo 24 ore su 24>
Ride ancora e lo faccio anch'io.
Lo guardo mentre si rolla la sigaretta. Non ho mai provato e mai proverò la sensazione di averla tra le labbra. Non mi è mai piaciuto. È per colpa di quella cosa se mio nonno se n'è andato.
<Ci sei, Isa?>
Giovanni mi risveglia dai miei pensieri. Quando alzo lo sguardo, vedo che mi sta guardando ed io ho appena incrociato il suo sguardo. È preoccupato.
<Perché guardi la sigaretta in quel modo?>
<Niente, tranquillo>
Rispondo sperando di tranquillizzarlo e spostando lo sguardo in qualche altra parte del giardino.
Vedo con la coda dell'occhio che mi sta continuando a guardare stranito.
Poi porta la sigaretta alle labbra, prende l'accendino e l'accende. Aspira e poi fa uscire del fumo dalla bocca.
Ma non esce solo quello da lì:
<Ti era mai successo?>
Torno a guardarlo, stavolta confusa dalla domanda che mi ha posto.
<Cosa?>
<L'attacco di panico>
Mi dice ancora stavolta però guardandomi e resto in silenzio.
<Ah ehm, no>
Rispondo un po' in imbarazzo. Ma non so neanche io in realtà perché abbia risposto in questo modo
<Perché pensi ti sia successo?>
<Sincero? Non ne ho idea>
Ammetto come non ero mai stata sincera in vita mia.
<Menomale che c'ero io allora>
Mi guarda. Io lo guardo. Sta ridendo, con quel suo sorriso come fa sempre.
Scoppio a ridere anch'io e lo spingo.
<Sei scemo>
Ride ancora e poi mette il suo braccio intorno alle mie spalle, facendomi poi poggiare su di lui.
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Amici 22
FanfictionVi siete mai posti un obbiettivo nella vita? Si, un obbiettivo. Quello che inizi a seguire da un giorno all'altro. Che nonostante le cadute e i tanti rialzi, riesci comunque ad avere quasi tra le tue mani. Fino ad arrivare alla fine e riuscire a pr...