Amici 22

39 - La Vigilia

24 Dicembre 2022

Quando torniamo in casetta, troviamo tutta la casa piena di cibo e sistemata per bene. Infondo è la vigilia di Natale!
Sistemiamo quindi le nostre cose e in fretta ci andiamo a servire.
<Comunque serviva il Natale per mangiare tutti insieme eh>
Dice Gianmarco facendomi ridacchiare.
<Forse Giamma ha ragione>
Risponde Megan facendoci ridere tutti.
Chiacchiero del più e del meno con Rita seduta al mio fianco e Angelina seduta di fronte a me.
<Questa cena è buonissima. Veramente>
Commenta Samu seduto un pochino più in là e attirando tutta l'attenzione su di lui.
<Questa affermazione poteva arrivare solo da te, Samu>
Ammette Ramon guardando Cricca di fronte a lui e facendoci scoppiare a ridere. Samu compreso.
<Sono pur sempre siciliano, devi ricordartelo questo>
Mette in chiaro il ballerino facendo annuire Ramon:
<Hai ragione, mia culpa>
Scoppiamo ancora a ridere e per un attimo incrocio il mio sguardo con Cricca che mi sorride.
Ricambio un po' imbarazzata e torno con l'attenzione su Rita.
Quando finiamo di mangiare, ci dedichiamo a leggere le lettere che per Natale, ogni allievo, ha scritto ad un compagno a scelta.
Samu la scrive a Wax, Megan invece a Giamma. Angelina la scrive a Samuelino, poi è il turno di Gianmarco.
<Premetto che questa letterina sarà molto breve perché sono più bravo ad essere un buon compagno o un buon amico che dirvi ti voglio bene.
Sicuramente faccio fatica ad aprirmi in questo modo, ma è anche vero che il bene che provo per qualcuno preferisco più dimostrarlo che raccontarlo. Quindi CARI: Megan, Samu, Ramon, Isabella e Cricca, mi chiedo ogni giorno come sarebbe per me questo percorso senza di voi e non sono minimamente in grado di immaginarlo, ma fortunatamente siete tutti qui con me e non c'è bisogno di pensarlo>
La risata del Piccolo prende il sopravvento e scoppiamo tutti a ridere seguendolo.
<Vi voglio tanto bene, buon Natale. Gianmarco.>
Applaudiamo tutti ed io gli mando un bacio anche.
Maddalena poi la legge ed è per Rita, mentre quella di Wax è per se stesso.
<Isabella, vai>
Mi chiama Samuelino indicandomi e così mi alzo, aprendo la busta e poi la lettera.
<A Gianmarco.>
Appena leggo il suo nome, alzo lo sguardo per guardarlo ed ha un sorriso stampato in faccia:
<Ti scrivo questa lettera per dirti che qui dentro, dopo esser stato il mio sfidante, sei stato mio grande amico.
Mi piace vederti così spontaneo e riesci a rallegrarmi quando non ho tutta quella voglia di sorridere.
Non so ancora tanto di te, sto imparando a conoscerti, ma so che se dovessi avere un problema, tu saresti al mio fianco pronto a risolverlo con me.
Grazie per avermi accettata così come sono e soprattutto per agevolare tutte le mie idee pazze.
Ti voglio bene, la tua palla al piede, come mi chiami sempre tu>
Chiudo la lettera guardando Giamma sorridendo.
<Vieni qua, vieni qua!>
Urla il mio ballerino preferito aprendo le braccia e in fretta, ridendo, mi ci catapulto.
Mi lascia un bacio tra i capelli ed io continuo a sorridere.
<Ti voglio bene anch'io>
Dice stringendomi un po' di più per poi lasciarmi andare a sedermi di nuovo al mio posto.
È il turno poi di Isobel che dedica la sua a Samuelino, Ramon invece a Cricca e Mattia ad Angelina.
Cricca la scrive a Gianmarco, Aaron la scrive a tutti noi, Federica a Wax invece, sconvolgendo tutti, Tommy scrive per Nico, Wax e il Piccolo. Quest'ultimo la scrive a Maddalena, Niveo invece a Cricca, Rita a Ramon e Nico ad Aaron.
<Pensavo la dedicassi a me>
Ammette Cricca guardandomi, dopo un bel po' di tempo, quando siamo fuori ed io lo guardo anche. Siamo solo io e lui. Come sempre.
<Ne hai ricevute tante>
Rispondo ridacchiando e mangiando l'ultimo biscotto del pacco.
<Si ma la tua sarebbe stata la più importante>
Mi guarda e adocchia un sorriso mentre io alzo lo sguardo ridacchiando.
Potevo mai scrivere quelle cose che ho scritto a Giamma, a Giovanni? No. Non potevo.
Avrei scritto sicuramente dell'altro e sarei andata a sforare.
<Sei scemo>