Amici 22

52 - C'è qualcosa che non va.

25 Gennaio 2023

A Giamma oggi è arrivato anche un compito da Todaro. Vuole che faccia una coreografia in culotte.
<È praticamente un contemporaneo/classico>
Dico dopo aver guardato il video e poi dice la sua anche Samuelino.
Alla fine Gianmarco si alza e si chiude in bagno.
Lo seguiamo io, Megan e Ramon.
<Petrelli>
Lo chiama Ramon dopo aver bussato.
<Eh>
<Dai>
<Un attimo>
<Giamma, apri dai>
Dico dopo un po' di silenzio e aspettando dietro la porta.
<No un attimo>
Aspettiamo ancora fino a quando lo scatto della serratura non scatta.
La prima ad entrare sono io, seguita dagli altri due.
<Che pensi? Che ti caccia perché è entrato Paky?>
Gli chiedo guardando e incrociando le braccia.
<Si>
<Sei consapevole che avete due qualità diverse, tu e Paky>
Dice anche Ramon guardandolo.
<Si ma non porta due ballerini hip hop al serale>
<E che facciamo allora? Gettiamo la spugna ancora prima di saperlo?>
Gli chiedo. Sembro una di quelle mamme arrabbiate tipo.
<No, faccio il mio>
<Fai il tuo e spacchi>
Ribadisco guardandolo ancora ma lui tiene la testa bassa.
<Devi mettercela tutta>
Aggiunge Megan. Ramon gli dice anche qualcos'altro ma alla fine Giamma decide di uscire dal bagno e andare a fumarsi una sigaretta fuori.
Maria, poi, dopo il clima che si è creato di nuovo in casetta, si collega con noi per trovare un punto d'incontro.
Gianmarco dice la sua e pure Samuelino.
Aaron espone la sua dicendo che sia una questione con persone che hanno un carattere importante. Nomina persino Wax e quest'ultimo inizia a scaldarsi anche.
<La causa è che il clima che c'era prima, adesso non c'è più>
<Io mi sento tanto in causa, perché lo vedo anche>
Risponde Wax guardandomi.
<Io ho l'impressione che tanti non dicano le cose adesso>
Continua Giamma invece.
Così Wax, appena finiamo questo confronto, si ritiene responsabile di questo malcontento e chiede a chi è rimasto in gradinata di dirgli la verità in faccia.
Decido di tornare in camerata e riposarmi un po' e così faccio.

<Dormi?>
<Stavo>
Rispondo a Gio. Penso che un'ora me la sono fatta.
Lo guardo avvicinarsi al mio letto e sedersi, circondandomi con le sue braccia.
<Diciamo che sono venuto a svegliarti. Dormi da troppo>
<Non è vero>
Dico guardandolo. Ormai lo capisco così bene che so quando mente.
<Mi mancavi in realtà>
Scoppio a ridere e lui anche.
<Non ti ho mai visto così dolce>
Lui abbassa lo sguardo, imbarazzato. Io in fretta porto le mie braccia intorno al suo collo e lo faccio abbassare su di me costringendolo ad abbracciarmi mentre ride.
Poi ci lasciamo qualche bacetto e veniamo in fretta interrotti da Wax.
<Io sarò il vostro chef di stasera>
Dice dopo averci chiamato e facendomi scoppiare a ridere.
<Ma che fai?>
Gli chiedo ridendo e lui mi guarda nel suo grembiule con i cuoricini rossi
<Andiamo al tavolo>
Dice facendoci segno di alzarsi e andandosene.
Guardo Cricca e insieme scoppiamo a ridere come due scemi.
Ci lasciamo l'ultimo bacio sulle labbra e poi ci alziamo dal letto dirigendoci in cucina.
Prepariamo i due tavoli insieme agli altri e poi ci sediamo, uno accanto all'altro.
Decidiamo di fare un giro pizza e Wax ci serve.
<Voglio il numero del cameriere poi>
Dico quando le serve e ridacchiando.
<Non posso, anzi non puoi>
Scoppiamo a ridere tutti, mentre Gio mi guarda male.
Io mi scuso con un bacio sulla guancia e torno a mangiare.
Diciamo che per una serata siamo riusciti a tornare alla normalità.