Amici 22

25 - Confusione

15 Novembre 2022

Tommy e Nicolò hanno avuto come provvedimento disciplinare (dei brutti voti della verifica) quello di doversi preparare da soli per la prossima puntata.
Subito dopo veniamo tutti convocati in studio per un compito assegnato da Todaro per Gianmarco su una coreografia che la Cele già gli aveva assegnato.
La produzione da la possibilità ai professori di annullare o no il compito, date le tante proteste della Cele.
Dopo una piccola discussione, il primo a votare è Emanuel che dice a Raimondo che è la terza dinamica che crea strana.
Inizia un'altra piccola discussione, Raimondo sbotta contro il professore.
Alla fine Emanuel vota per l'annullamento del compito, idem Arisa e Rudy, stessa cosa Lorella.
E' il turno poi del compito di Claudia, assegnato dalla Celentano ma alla fine non lo passa.
Così ce ne torniamo in casetta, tutti tranquilli e carini.
<'io non lo faccio gne' 'ma stiamo scherzando' hai fracassato le palle per giorni interi, Santo Gianmarco>
Urlo al ragazzo mentre torniamo in casetta e lui si lamenta ancora.
I miei compagni scoppiano a ridere e Gianmarco mi guarda.
<Che vuoi? Devono fare santi noi! Mica te!>
Lui continua a guardarmi fino a quando non mi mette in spalla a sacco di patate ed io urlo e rido allo stesso tempo.
<Solo così puoi stare zitta>
Mi dice lui mentre tengo la mia borsa ancora nella mano, come se fossi morta.
<Adesso tutto il tragitto così>
Continua facendomi ridere. Gianmarco sei stronzo. Ma ti voglio bene.

Dopo una giornata intera di lezioni, mi rifugio in casetta.
Sono stanca, ho sonno e vorrei solo mangiare qualcosina.
Veniamo richiamati tutti in gradinata, Maria ci da una notizia. La Celentano ha fatto una proposta alla produzione: chi nella gara di ballo della prossima punta si troverà gli ultimi posti, dovrà affrontare una sfida immediata.
Maria ci fa vedere poi i possibili sfidanti e sono veramente forti.
Ho paura.
<Hai sistemato la tua roba?>
Mi chiede Rita appena mi vede in stanza, nel mio amato letto.
Dopo le comunicazioni, mi sono rifugiata qui.
Ho molta confusione in testa nell'ultimo periodo.
<Ritina, aspetta. Sono tornata ora, fammi respirare>
Rispondo facendole un piccolo sorriso sforzato. Oggi è stata una giornata stancante.
<Hai anche da lavare i piatti dopo>
Mi dice stendendosi nel suo di letto mentre io prendo il cuscino e me lo metto in faccia, soffocandone un piccolo urletto che fa ridere lei e Ludo.
<Se sei stanca tranquilla, faccio io>
<No Ludo che dici, sono compiti che si devono rispettare>
Rispondo alla ragazza togliendomi il cuscino e rimettendolo al suo posto mentre ci raggiunge anche Maddalena che si sdraia accanto a Rita.
Comincio a pensare alla qualunque cosa mentre le ragazze ridono e parlano tra di loro.
Mi sento confusa per dei sentimenti che sto provando per una persona che ci sta qui dentro.
<Sei troppo pensierosa, che c'hai?>
Mi chiede Maddalena quando si gira a guardarmi e tutta l'attenzione torna su di me. Di nuovo.
Guardo la biondina che aspetta che io parli.
<Io provo delle cose ma sono sbagliate>
Ludo si mette a sedere nel suo letto per guardarmi bene e Rita alza un po' lo sguardo.
<Waa, e per chi?>
Chiede la stessa guardandomi con un sorrisetto in viso.
<Non ve lo dirò mai>
Rispondo provocando le risate di tutt'e tre.
<Io l'ho capito allora>
Si aggiunge anche Ludovica convintissima.
<Mi sento confusa, su queste cose che provo. Sto cercando di reprimerle perché sono sbagliate>
Le due ragazze, chiamatesi anche il Sole e la Luna, mi guardano confuse. Sono curiose di scoprire chi è questo ragazzo.
<Vi dico solo: È fidanzato da tre anni. Ci sta che lei abbia questa cosa di reprimere i propri sentimenti>
Dice Ludovica ed io la guardo sconvolta. Lo ha capito veramente.
<Si poi io sono qui per la danza, devo pensare solo a quella>
<Si ma amore>
M'interrompe Maddalena alzandosi e mettendosi a sedere sul letto.
<Pensi solo alla danza, al tuo futuro, sbloccati un po'.
Quando diventerai una professionista, non dovrai essere per forza da sola quando torni a casa>
La guardo ed effettivamente ha ragione, non ha torto.
<Si ma non può essere lui quella persona>
Cerco di farle capire mettendomi a sedere pure io nel mio letto.
<Magari lo sarà in futuro, ma in generale. Non pensare solo alla danza>