Capitolo 12

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Lucy POV
"Lucy, tesoro, devi mangiare un po' di più." Ezra ha detto con preoccupazione.

L'ho guardato e gli ho fatto un piccolo cenno.

"Cosa c'è che non va, Lucy?" Theo chiese, mettendomi una mano sulla schiena. "Hai ancora la nausea?"

Ho annuito di nuovo.

"Forse dovremmo chiamare Nate". Liam sospirò, facendomi guardare.

"Non devi chiamarlo". Ho detto tranquillamente. "Sto bene."

Non potevo permettergli di chiamare Nate. Non volevo che un'altra persona mi facesse domande. Non volevo mentire a un'altra persona che significava così tanto per me. Non potevo farlo.

"Non stai mangiando, Lucy." Noah sospirò.

Ho guardato il mio piatto. Non era così pieno come quando abbiamo iniziato a cenare.

"Ho mangiato." Ho borbottato.

"Non abbastanza." Theo disse con rabbia.

Non l'ho guardato. Sapevo che non era arrabbiato con me, ma non potevo guardarlo in faccia e mentire. Non potevo.

Hanno fatto così tanto per me e li ho ripagati mentendo loro. Ma devo farlo. Devo proteggerli. Devo assicurarmi che Ezra stia bene. Dovevo prendermi cura dei miei fratelli.

"Ragazzi, posso parlare con Lucy da sola per un secondo?" Sienna chiese, e io mi bloccai.

Il suono della sua voce mi ha riempito di disagio. Non sapevo perché. Mi piaceva. Le piacevo. Voleva aiutarmi a diventare una sorella migliore. Voleva che Ezra fosse al sicuro. Amava Ezra.

Ma c'era qualcosa in lei che mi faceva stringere dolorosamente lo stomaco.

Forse perché mi aspettavo cattive notizie su Ezra. Forse perché avevo paura che mi dicesse che mio fratello è peggio di prima.

L'ho guardata e le ho fatto un piccolo cenno.

"Puoi parlarle proprio qui". Theo disse, mettendo il braccio intorno alle mie spalle.

"È una questione delicata, Theo". Sienna sospirò.

"Quale questione delicata?" Theo ha deriso. "Periodo? So tutto su questo. Io e i miei fratelli sappiamo tutto sulla sua salute, Sienna. Lei è nostra sorella. Niente è un argomento delicato quando si tratta di lei e del suo benessere".

Gli occhi di Sienna si allargano e mi guardò. Sembrava un po' sorpresa. Perché è rimasta sorpresa?

"Theo, va tutto bene." Ho detto dolcemente mentre guardavo mio fratello. "Torneremo subito."

Theo mi guardò e aggrottò le sopracciglia. Gli ho fatto un piccolo sorriso.

"Sienna ha buone intenzioni, Theo." Ezra disse dolcemente. "Lasciali parlare."

Theo sospirò e mosse il braccio dalle mie spalle.

"Cinque minuti, Sienna." Noah disse severamente. "La riporti indietro tra cinque minuti, o vengo a prenderla".

"Noah." Ezra sospirò. "Non farla impazzire".

"Mi dispiace, Sienna." Liam ha aggiunto. "Sono un po' iperprotettivi".

Sienna annuì e sorrise a Theo e Noah

"Va tutto bene." Sienna ha detto. "Capisco perché."

Il mio stomaco si è girato e ho quasi vomitato quei quattro morsi che sono riuscito a mangiare.

Jack e Brian.

Jack e Brian.

Jack e Brian.

Il mio cervello non riusciva a smettere di ripetere quei nomi.

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