Ezra POV
Non potevo sopportarlo.Volevo urlare. Avevo bisogno di urlare.
I secondi sembravano ore. I minuti sembravano giorni.
Avevo bisogno che il chirurgo uscisse e mi dicesse che ila mia bambina stava bene. Avevo bisogno di sentire che era viva. Avevo bisogno di sentire che il suo cuore batteva. Avevo bisogno di sapere che avrebbe aperto gli occhi e mi avrebbe sorriso.
Non ce la potevo più.
Mi sono alzato, ho aggrovigliato le dita nei capelli e ho iniziato a camminare.
Per quanto tempo siamo stati qui? Non ne avevo idea. Sembrava che fossimo qui da sempre. Mi sembrava che la mia bambina mi fosse stata tolta molto tempo fa.
Avevo bisogno di qualcuno che mi dicesse che stava bene.
"Dove è?" Ho sentito qualcuno urlare.
Mi sono girato e ho visto la mia famiglia correre verso di noi.
Dylan sembrava che non avesse dormito da anni. Matt e Carter stavano tremando. Mio zio era incazzato nero. Il nonno stava piangendo.
"Dov'è la mia bambina?" Il nonno ha chiesto non appena ci hanno raggiunto.
"In chirurgia." Liam ha detto tranquillamente.
"Oh, tesoro mio", disse il nonno mentre si sedeva e si metteva la testa tra le mani.
"Che cazzo è successo?!" Carter chiese con rabbia. "Come cazzo le hanno sparato?!"
"Perché cazzo state tutti indossando scrub?" Dylan ha chiesto, non permettendoci di rispondere alla domanda di Carter.
"Eravamo coperti di sangue quando siamo venuti qui". Ho borbottato, facendo sì che la mia famiglia mi guardasse con gli occhi spalancati.
Ho ricominciato a camminare.
"Che cazzo è successo?!" Carter ha ripetuto la sua domanda.
"Sienna si è presentata a casa nostra." Liam mormò. "Ha detto che voleva parlare con Lucy. Voleva che Lucy dimostrasse che non ha cercato di separarla da noi".
"Stupida stronza." Dylan borbottò, stringendo i pugni.
Liam lo guardò e sospirò.
"Le abbiamo detto che non c'era un fottuto modo per farle vedere Lucy". Liam ha continuato. "Ha tirato una fottuta pistola e l'ha puntata contro di me. Ha iniziato a urlare e a dire a Lucy di venire a parlarle perché stava per spararmi"
Dire che la mia famiglia era incazzata sarebbe un eufemismo.
"Perché non hai fermato Lucy?" Dylan chiese con rabbia.
Volevo prenderlo a pugni. Pensava davvero che non avessimo cercato di fermarla?!
"Abbiamo provato." Mike borbottò.
"Quando Lucy è arrivata, Sienna ha confessato di essere lì per portare via Lucy". Liam disse, facendo sì che Dylan lo guardi indietro. "Lo stronzo che ha preso Riley è suo fratello. È un membro della fottuta banda di Larson. Anche il suo vero ragazzo è nella banda."
Un'ondata di rabbia si precipitò su di me. La stronza stava fingendo tutto. Assolutamente tutto.
La mia famiglia mi ha guardato.
"Stava uscendo con me per arrivare da Lucy". Ho detto, la mia voce è rauca. "Stava cercando di aiutare suo fratello".
Dylan strinse i pugni. Carter gemette e di portò la mano sul viso. Il resto della mia famiglia ha iniziato a maledire.
STAI LEGGENDO
Let them go
Random"Questo è il sequel di "Never let her go" quindi se non l'hai ancora letta corri a leggerla in modo da poter capire meglio questa storia" Sono passati due mesi da quando Lucy è stata salvata dopo essere stata rapita dal suo patrigno e dal suo amico...