Capitolo 19

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Ezra POV
Il mio cuore stava andando un miglio al minuto.

Ero arrabbiato per il modo in cui Theo si comportava.

Ero preoccupato per Lucy.

Avevo paura. E se qualcosa non andasse davvero con la mia bambina? E se fosse malata?

La stavo fissando, combattendo la voglia di prenderla da Liam. Avevo bisogno di sapere che stava bene. Avevo bisogno di sapere che non c'era niente di sbagliato.

Ma perché era così pallida allora? Perché stava tremando? Perché sembrava che stesse piangendo?

Liam si sedette sul divano, mettendo Lucy in grembo e avvicinandola a lui. Io e Theo ci siamo seduti sulle poltrone. Noah si sedette accanto a Liam e mise una mano sulla coscia di Lucy.

Mi sono appoggiato in avanti e ho messo i gomiti sulle ginocchia. Ho guardato Theo. Aveva uno sguardo incazzato sul viso. Potevo vedere la sua mascella contrarsi costantemente.

"Lucy, amore, abbiamo bisogno che tu ci dica cosa c'è che non va". Liam parlava dolcemente. "Possiamo vedere che qualcosa non va".

"Niente." Lucy borbottò. "Sono solo stanco di quello che è successo a scuola".

Liam mi guardò. Ho potuto vedere la richiesta di aiuto nei suoi occhi.

"Lucy, tesoro, sai che puoi dirci tutto, giusto?" Ho chiesto dolcemente, facendole voltare lo sguardo su di me.

Per la prima volta in assoluto, ho visto il dubbio nei suoi occhi.

Il mio cuore ha smesso di battere.

Ci ha detto tutto! Tutto! È venuta da noi quando aveva paura. È venuta da noi quando era triste. È venuta da noi quando ha avuto incubi. Non mai dubitato di noi prima.

Che cazzo è successo? Chi cazzo l'ha fatta dubitare di noi?!

"Lo so", ha detto, ma ho potuto dire che non lo intendeva veramente.

Tutti noi potevamo dire che non lo intendeva, cazzo.

Stavo per uccidere qualcuno, cazzo!

"Non ne sei così sicuro, Sole". Noah disse, la sua voce si rompeva. "Sei sempre venuto da noi quando avevi un problema. Cosa è cambiato?"

Lucy si morsava il labbro inferiore, cercando di impedirgli di tremare. Non ci ha ingannato, però.

"Oh, amore." Liam disse dolcemente mentre asciugava le lacrime dalle sue guance. "Parla con noi, per favore."

Ho guardato come Theo respirava profondamente e stringeva i pugni. Noah strinse la coscia di Lucy. Aveva anche le lacrime agli occhi.

Ho fatto tutto quello che potevo fare per non saltare su e prenderla da Liam.

Lucy fece un respiro profondo e mi guardò.

Le lacrime continuavano a scorrersi lungo le guance più velocemente di quanto Liam potesse cancellarle via.

Il mio cuore si stava spezzando. Volevo solo prenderla tra le mie braccia.

Qualcosa mi ha confuso, però. Aveva uno sguardo colpevole negli occhi.

Perché si sentiva in colpa?

"Ezra." Lucy borbottò mentre altre lacrime cadevano sulla sua guancia. "Volevo proteggere Ezra."

Il mio cuore si è fermato, cazzo.

Il silenzio nella stanza era esasperante.

La fissavamo con sguardi confusi sui nostri volti.

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