Capitolo 54

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Noah POV
Il mio cuore stava per cedere. Ne ero sicuro.

Mi stavo aggrappando a Theo il più che potevo. Ero sicuro che mi sarei caduto a terra se non fosse stato accanto a me.

Ho cercato di capire la risposta prima che il dottore parlasse. Ho cercato di vederlo sul suo viso. Ma era impossibile. Il suo viso era inespressivo.

Theo mi ha stretto la mano forte.

"Lucy starà bene". ha finalmente parlato il dottore.

Oh, grazie a Dio!

Il sollievo che mi ha dato mi ha quasi fatto svenire.

Theo gridò e mi avvolse le mani intorno al collo.

Ezra ha fatto un abbraccio a Liam. Entrambi stavano singhiozzando.

"Grazie a Dio". mio zio borbottò, chiudendo gli occhi e facendo un respiro profondo.

Dylan si coprì la bocca con la mano, soffocando un singhiozzo che gli sfuggì.

Non riuscivo a vedere nessun altro perché ho girato la testa e ho appoggiato la fronte sulla spalla di Theo. Ho fatto un respiro profondo e ho cercato di smettere di tremare.

Stava bene. La eri rivista.

"Voglio vederla." Disse Theo, la voce tremava.

"È ancora in chirurgia", ha detto il dottore. "Stanno finendo. Sarà trasferita in terapia intensiva dopo che avranno finito. Potrai vederla allora."

Theo stringe le braccia intorno a me.

"Sta davvero bene?" Mike ha chiesto tranquillamente.

"Sì", ha detto il dottore. "Il proiettile ha mancato il suo cuore di qualche centimetro. È una ragazza fortunata."

Cazzo.

Qualche cazzo di centimetro?!

"Verrò a prendervi una volta che si sarà sistemata nella sua stanza", ha detto il dottore. "Sarà addormentata per un po'".

Non mi importava. Avevo solo bisogno di vederla e ascoltare il battito del suo cuore. Avevo bisogno di sentire personalmente che lei stava bene.

Ho sentito il dottore andarsene e ho alzato lo sguardo.

Aspettare che torni sarebbe il momento più difficile della mia vita.

Avevo bisogno di vederla.

"Come sta Riley?" Ho sentito la voce di Ezra.

"Sta bene." Ethan borbottò. "Lei e Aiden stanno dormendo."

Ho chiuso gli occhi e ho appoggiato la testa su quello di Theo.

"Lei sta bene." Theo borbottò tranquillamente. "La vedremo presto."

"Dobbiamo proteggerla, Theo". Ho detto. "Se qualcuno le fa di nuovo del male, la perderò, cazzo".

"Oh, nessuno si avvicinerà a lei". Theo borbottò con rabbia. "Fidati di me. Non lascerò che nessuno la veda, figuriamoci che si avvicini a lei."

Le braccia di Theo intorno a me si stringevano. Potevo sentire la sua rabbia.

Sono d'accordo con lui, però. Tutti hanno avuto la loro fottuta possibilità. L'hanno persa. Nessuno si avvicinerà più a lei.

Ho stretto le braccia intorno a mio fratello e ho aspettato che il dottore tornasse a prenderci. Per un po', ho pensato che mi sarei addormentato, ma ero troppo teso. Non sarei in grado di dormire finché non l'avessi vista.

Dopo un po', ho sentito passi che ci si avvicinavano.

Ho aperto gli occhi e ho rivisto il dottore.

Io e Theo siamo saltati subito. Così hanno fatto i miei fratelli e il resto della mia famiglia e dei miei amici.

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