Liam POV
Qualcuno è saltato davanti a me.Ho sentito un altro colpo.
No!
Ho preso la persona che è saltata davanti a me e il mio cuore ha smesso di battere.
"NO!" Ho urlato. "LUCY!"
L'ho girata e ho visto una ferita da arma da fuoco direttamente sopra il suo cuore.
Il sangue stava uscendo. Mi è scivolato giù per le braccia e ha continuato a gocciolare sul pavimento.
"No, no, no, no!" Ho urlato, guardandola.
Era sveglia e fissava il soffitto. Stava ansimando forte.
Ho sentito urla intorno a me.
Qualcuno ha cercato di toglierla dalle mie braccia, ma non l' ho lasciata. Non lei. Non mia figlia.
"Lucy, tesoro, perché?!" Ho pianto. "Perché?!"
Avrei dovuto essere io. Avrei dovuto essere io a cui è stato colpito. Non lei. Non la mia bella bambina.
Ho iniziato a dondolarmi avanti e indietro.
No, no, no, per favore no! Non potevo perderla. Non potevo perdere la mia bambina.
"Ti ucciderò, cazzo!" Qualcuno ha urlato.
Ho sentito un pugno lanciato.
Ho sentito qualcuno lottare. Ho sentito qualcosa rompersi.
"Non farlo!" Qualcun altro ha urlato. "Ha bisogno di te!"
"Dobbiamo chiamare un'ambulanza!" Un'altra voce ha detto.
"L'ho già fatto". ha aggiunto il terzo.
"Gesù..." disse una voce. "Cazzo!"
Improvvisamente, c'erano quattro persone intorno a me. Ognuno ha cercato di togliermela. Non gliel'ho lasciato fare. Non potevo lasciarla andare.
"Non chiudere gli occhi!" Una voce urlava.
Ho guardato in alto. Era Noah. Sembrava che stesse lottando per respirare. Le lacrime gli scorrevano lungo le guance e lui tremava.
"L'ambulanza è in arrivo, ok?!" Disse Noah, la sua voce tremava. "Non chiudere gli occhi!"
Mi voltai indietro e vidi Theo accarezzarle la guancia e dirle di tenere gli occhi su di lui. Le sue nocche erano insanguinate.
Ezra stava facendo pressione sulla ferita.
Mike le teneva la mano con una presa stretta e singhiozzava tranquillamente.
Non potevo fare altro che tenerla vicino a me. Ero in completo shock.
"Mi dispiace..." Ho sentito la sua voce tranquilla.
L'ho guardata e mi si è spezzato il cuore. Le lacrime scorrevano sulle sue guance. I suoi respiri erano veloci e superficiali. I suoi occhi hanno trovato i miei, e mi sentivo come se qualcuno mi avesse stretto il cuore.
"Non potevo lasciare che ti facesse del male..." borbottò.
Ho singhiozzato e mi sono piegato per baciarle la fronte.
"No, tesoro, no." Ho detto. "Avrei preso la pallottola per te. Non posso perderti, Lucy. Non posso."
Chiuse gli occhi, facendo afferrare la faccia a Theo.
"NO!" Ha urlato. "Mantienili aperti!"
Tutti intorno a me urlavano e singhiozzando.
"Sta perdendo molto sangue". Ezra gridò, cercando di mettere più pressione sulla ferita.
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Let them go
Random"Questo è il sequel di "Never let her go" quindi se non l'hai ancora letta corri a leggerla in modo da poter capire meglio questa storia" Sono passati due mesi da quando Lucy è stata salvata dopo essere stata rapita dal suo patrigno e dal suo amico...