Capitolo 31

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Riley POV
"Penso che Theo e Noah abbiano notato che a Ethan piace Lucy". Aiden ha detto mentre ci sedevamo al nostro tavolo nella caffetteria.

"Ci è voluto un po' di tempo". Ho detto, roteando gli occhi. "Sono solo sorpresa che non gli abbiano già morso la testa. Ero sicura che non avremmo avuto più un fratello una volta capito."

Aiden sbuffò e guardò il suo piatto.

"Forse gli sta bene questa cosa". Aiden alzò le spalle, spostando il cibo con la forchetta.

Mi sono solcata le sopracciglia. Stava per mangiare il suo pranzo? Ieri ha pranzato a malapena.

Ero così preoccupato per lui. Era costantemente spaventato e teso. Ho fatto quello che potevo per aiutarlo, ma non è stato sufficiente.

Vorrei che andasse a parlare con qualcuno. Vorrei che capisse che preoccuparsi così tanto non era salutare per lui.

"Mangia, Aiden." Ho detto, raccogliendo la mia forchetta. "E sono sicuro che Theo e Noah non sono d'accordo con qualcuno che ami Lucy".

Aiden mi guardò e sospirò.

"Probabilmente no". borbottò.

"Cosa c'è che non va?" Ho chiesto, prendendo la sua mano nella mia.

"Come fanno?" Aiden borbottò.

Ho aggrottato le sopracciglia, cercando di capire la sua domanda.

"Come fanno Theo e Noah a rimanere sani di mente con tutto ciò che sta accadendo?" Aiden ha continuato. "Penso solo a qualcosa che ti sta succedendo e non posso mangiare, cazzo. Come fanno? Come vanno avanti?"

Mi si è spezzato il cuore.

Mi sono alzato e ho camminato intorno al tavolo. Mi sono seduto accanto ad Aiden e gli ho preso le mani nelle mie.

Lo sguardo rotto nei suoi occhi mi ha fatto venire voglia di urlare.

"Sto bene, Aiden." Ho detto dolcemente. "Non mi succederà nulla. Sono al sicuro. Ho te. Ho Ethan. Ho i nostri genitori. Sono al sicuro."

Aiden ha ingoiato e ha stretto la sua mascella.

"Mi fa male vedere che tu stai male". Ho continuato. "Quindi ho bisogno che tu stia bene e al sicuro. Ho bisogno che tu mangi. Ho bisogno che tu respiri. Ho bisogno che tu smetta di preoccuparti così tanto perché non starai bene se continui così."

"Io solo..." Aiden ha parlato, ma l'ho interrotto.

" lo so Aiden." Ho detto mentre gli accarezzavo la guancia. "Io morirei se ti succedesse qualcosa. So come ti senti. Ma mi sento così spaventata nel vederti così. Non posso perderti, Aiden. Devi stare bene."

Quando ho finito di parlare, ero senza fiato e così vicino a scoppiare in lacrime.

Aiden mi ha tirato in un abbraccio.

"Lo so". borbottò. "Mi dispiace. Mi dispiace tanto."

"Non devi scusarti". Ho detto, cercando di impedire alla mia voce di tremare. "So perché ti preoccupi così tanto. Non voglio che ti faccia male. Non posso lasciarti fare del male."

Aiden baciò la mia tempia e stringe le braccia intorno a me.

"Non mi farò male, Riley", ha detto. "Lo prometto."

Ho annuito e l'ho lasciato andare.

Aiden mi prese le guance e mi guardò negli occhi.

"Ti amo", disse tranquillamente.

"Anche io ti amo." Ho detto, facendogli un piccolo sorriso.

Aiden ha spostato le mani dal mio viso e ha tirato il mio vassoio verso di me.

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