Different Twins 2 ×h.s.

Capitolo 4

"Basta! la festa è finita!" urlai aprendo la porta e guardando i volti confusi di tutti.

"Beh? che avete da guardare? andatevene."
Uno ad uno uscirono dalla porta,chi borbottava e chi teneva la testa bassa. Piano Piano tutti uscirono rimanendo solo Diane.
"Perche li hai mandati via?!"
"Perche è il mio compleanno non il tuo! decido io se fare la festa o no!"
"Sai,non ti riconosco più!"
"Sono sempre stata questa,forse sei tu che non mi sai più accettare."
"Tu sei cambiata! da quando sei tornata non sei più la stessa Kansas!"
"Scusa se sono solo un po più forte!"
"Non sei più la Kansas che conoscevo io..." uscì e se ne andò.
Che male ho fatto?
Perche tutti alla fine se ne vanno?
Sono io che non merito loro o loro che non meritano me?
Ma forse Diane ha ragione,non sono più quella di prima,ma adesso ho imparato ad andare avanti.
Harry non c'è? forse non doveva esserci. Diane se ne è andata? Ha voluto lei,se le mancherò tornerà.
Vorrei avere un amnesia e ricominciare tutto da capo,conoscere persone nuove e provare emozioni nuove,vorrei sposarmi,avere dei figli ma non con una persona che mi nasconde tutto.
Voglio una vera amica,quella che mi farà da testimone e che starà fuori dalla stanza dell'ospedale aspettando che suo nipote nasca,una che però mi accetti per come sono.

Tolsi le coperte dal letto e trovai una cassetta con un biglietto.

"So che questo non sarà un bel regalo per te,scusami per tutto.
Harry xx."

Scesi le scale e andai in salotto,misi la cassetta nel videoregistratore e iniziai a guardare lo schermo. Si fece bianco,poi uscì la figura di Harry seduto sullo stesso divano in cui lo sono adesso io.
Lo guardai attentamente e capii che era stato girato molti anni fa. Iniziò a parlare ed io ad ascoltare.

"Ti ricordi il 22 Maggio? Ti sentivo piangere,sentivo lo schiocco dell'acqua del fiume,tu eri lì, sull'erba,a specchiarti,mi sono avvicinato e ti ho detto: Perche piangi? e tu mi hai risposto: Vattene! ma io avevo già capito,dovevo farti smettere di piangere perche poi mi sarebbe venuto un vuoto dentro. Ti ho detto: Finché non smetterai di piangere. Tu hai smesso ed io mi sono alzato ma mi hai preso un braccio.
"Ti prego,fammi compagnia,resta."
Ti ho sorriso e mi sono disteso sull'erba, sentivo che ti fidavi già di me,mi hai chiesto come mi chiamavo e da li abbiamo iniziato a parlare per ore e ore fino a notte fonda. Ero già innamorato,senza saperlo. Amavo e ancora lo faccio come i tuoi occhi ipnotizzavano i miei,quando ridevi dopo un pianto,mi sentivo eroe perché sapevo che era merito mio. Pioveva e noi stavamo litigando,ti ricordi che successe? Le nostre labbra si toccarono per la prima volta,da quel giorno ho saputo il vero significato di amare. Passarono due anni e conobbi tuo padre,si comportò come il padre che non ho mai avuto. Io mi fidavo di lui,credevo mi volesse bene ma non è stato veramente così, lui ha finto dall'inizio,mi ha solo usato mi ha fatto diventare un mostro,quello che non ero. Odierò per sempre quel giorno,il 30 Novembre. Karen Griffiths. Tua madre,doveva essere uccisa. E lui... lui voleva fossi io a farlo,o non ti avrei più rivisto e anche tu saresti stata uccisa. Le scuse non basteranno,niente basterà e ora il tuo cuore si romperà in mille pezzi e so che sarà dura,che non mi vorrai più vedere e mi odierai. Lo feci. Fu tutto un inganno perche Robert mi voleva in guerra e mi obbligò a lasciarti e fingermi morto. Vorrei tanto che tu mi perdonassi ma tu mi disprezzerai. Mi odierai. Ed io...ti do ragione. Solo ricorda che io non ho mai voluto tutto questo,non ho voluto niente di questo. E ti ricordi tutti quei piccoli regalini che ti facevo? volevo farti capire tutto,dove stavo andando,affinché un giorno potessimo rivederci. So che con questo sono finiti i tempi delle passeggiate al fiume,delle litigate finite con i baci,è finito tutto. E tu non tornerai e se io tornerò, tu non mi vorrai. Ma ricordatelo: con te ho imparato ad amare e spero che quando le nostre gambe non reggeranno più e i nostri capelli diventeranno grigi e la nostra pelle scenderà, ci ricorderemo di noi e ricorderemo di aver amato."