Sul serio,non so come faceva a tranquillizzarmi in poche semplici parole. Era l'unico a riuscirci. Volevo tornare a casa ma era nelle sue braccia che mi sentivo davvero a casa.
"Dimmi un pò,cosa dovevo dire ad Elijah?"
"Oh,ehm...niente."
"Kansas."
"Lo capirai da solo,Harry."
Mi alzai per sfuggire da quella situazione imbarazzante ma si alzò anche lui e mi prese un polso facendomi poi girare verso di lui,davanti ai suoi occhi pronti a fissare i miei."Hai ragione forse,sai?
Dovevo dirgli che ormai sei mia,i tuoi occhi son per me,come il tuo arrossire e il tuo battito accelerato ogni volta che ci sfiorano,e il tuo sorriso,quello che conosco solo io. I tuoi modi,così vulnerabili,il tuo modo di cambiare da tremendamente nervosa a incredibilmente dolce.
E sei mia perché ti conosco come nessun altro può fare,perché ti voglio come nessun altro può volerti,perché ti amo come nessuno,dico nessuno,può amarti."Rimasi immobile,quasi incatenata e incantata dai suoi occhi,dalle sue parole che dette da lui erano uniche per davvero.
Ero così innamorata di quel ragazzo che lasciai perdere la mente e la razionalità che poi alla fine tanto razionale non ero se continuavo a scappare da lui.
Lo abbracciai, volevo stare a casa.
Ci guardammo,come se cercassimo tutti e due di leggerci nel pensiero.
Era come se ci stavamo riscoprendo,ogni particolare del nostro viso che ormai cresceva.
Ho letto i suoi occhi,che dicono la verità come quelle parole,ne ero certa erano veritiere come i nostri movimenti. Poggiai la fronte sulla sua,al contrario così grande e chiusi gli occhi,sentivo le sue labbra poggiarsi sulle mie unendole in un bacio,uno di quelli veri,uno di quelli mancati,e infatti... era tutto quello di cui avevo bisogno.
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Different Twins 2 ×h.s.
FanfictionMa Harry è tornato,e l'ha resa pietra,pietra indistruttibile,e ora come ora la sento libera,anche se non è qui a farmelo vedere con i miei occhi,lei è libera,perche ha imparato ad esserlo ma non grazie ad Harry,non grazie a me, non grazie a Fuller e...