Capitolo 26

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Diane's POV

"Non voglio fare la saggia ora ma...nella vita si affrontano tanti ostacoli,si sbaglia,si ride e si piange ma la vera sfida è andare avanti,fieri dei propri sbagli e felici di averli commessi. Felici per le cose successe,non tirarsi mai indietro perché poi le cose brutte finiscono. Ed è tutta colpa mia se ti è successo questo,mi hai sempre aiutato e non mi sono accorta che tu infondo eri triste,scusa ero così presa dalle mie cose che mi sono dimenticata quasi di te. Ma come mi sei mancata tu in questi mesi non mi è mancato nessuno. E ricorda,sei una bellissima ragazza con mille doti,non essere gelosa di una come me,hai mille cose da mostrare agli altri e non pochi ragazzi ti vogliono. Mi dispiace davvero tanto per il fatto di tuo padre,per Fuller e per Mark...
Capisco che con Fuller non è andata bene,ma dietro c'è molto di più di una stupida preoccupazione per sua sorella.
Avrei voluto esserti accanto ogni volta che stavi male,ogni volta che hai pianto e quando ti sentivi sola. Io volevo stare lì con te e incorraggiarti ad andare avanti. Dirti che lo avremmo fatto insieme. Avrei cacciato via il passato e ti avrei insegnato a guardare il futuro,si,ma per prima cosa a vivere il presente.
E ora,con il cuore che piange al posto degli occhi,anche se le lacrime minacciano di uscire anche da lì. Con il tremolio delle mie mani e con la calma fuori e dentro invece un terribile disastro,chiudo questa lettera,agurandoti di andare avanti sempre e di non farti mettere i piedi in testa da nessuno. Finirò questa lettera nei migliori dei modi per non farti soffrire maggiormente ma ho preso una decisione che spezza il cuore. Forse tu dovresti stare lontana da me per un breve tempo,davvero non ti sta facendo bene questa storia ed è la cosa migliore allontanarti dai miei demoni. Da me che solo a pensarci sono un casino.
Ti voglio bene,ricordatelo.

Kansas"

Misi il cappotto e corsi a casa sua,era già notte e pioveva. Bussai ripetutamente alla porta finché non mi aprì una Kansas assonnata con un mezzo sorriso stampato in faccia.

"Era un addio?!"
Urlai, lei abbassò lo sguardo.

"Quindi anni di amicizia buttati al vento come se fosse niente?!"
Non aprì bocca.

"Parla!"

"Diane,stanne fuori."

"Sono queste le parole che hai da dirmi?! Sai quanto cazzo me ne fotte a me dei tuoi demoni?! Io con problemi o no ci starò sempre con te!"

"Diane torna a casa..."

"No!"

L'abbracciai forte e iniziai a piangere,buttai giù lacrime che per mesi non sono riuscita a versare. Anche lei piangeva,come due bambine quando perdevano il loro gioco preferito.

"Dimmi che non mi stai davvero lasciando... Kansas dimmelo!"

Non rispose e allora capii quale fu la risposta. Mi staccai dall'abbraccio.

"Va bene, ho capito."
Mi girai e andai via ancora con le lacrime sul mio viso e gli occhi rossi e gonfi . Incapace di accettare la fine di questa amicizia durata per anni.
Lei rimase sulla porta,guardava un punto vuoto,senza alcuna espressione quasi impassibile,immobile mentre le lacrime scendevano dai suoi occhi diventati più scuri per via dei suoi sentimenti.
Riuscivo a vederla finché non girai l'angolo e non la vidi più.

Kansas's POV

Chiusi la porta dietro di me e vidi Harry venire ad abbracciarmi. Piansi tra le sue braccia.

"Manca già. "

Different Twins 2 ×h.s.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora