Different Twins 2 ×h.s.

Capitolo 6

Diane's POV
Una settimana e cinque lunghi giorni senza Kansas.
Okay,lei magari cosi ha trovato la vera felicità, ma ne dubito.
Non può finire tutto con questa indifferenza,vedo troppi visi tranquilli,troppe parole definitive,hanno tutti rinunciato a lei? c'è troppa quiete in questa città, possibile che il mondo si sia fermato? persino Elijah è tranquillo e pacato,come se niente fosse successo. Eppure lui sa la verità, non parliamo di Fuller,è stato indifferente a tutto,ha messo da parte la sua curiosità e ha lasciato perdere. Quando prendo l'argomento Kansas lui mi risponde sempre con la stessa frase: "Ormai è partita,non torna più."
"Non gli manca." penso sempre ma non ci credo o almeno,non voglio.
Chissà se si chiedono cosa starà facendo o cosa starà pensando,a chi,o meglio dire: "Se ci starà pensando."
Ecco,questo io lo faccio ogni giorno,e mi faccio domande stupide come: "Se voleva dimenticare tutto,perche ha portato Enac con se?" e a questa non mi so rispondere,nemmeno con uno piccolo sforzo di fantasia,non lo so proprio. Questa è una delle tante domande che mi faccio,tante volte do una risposta ma mai è quella giusta,perche da quando Harry è andato via dalla sua vita per la prima volta,niente è stato coerente. È brutto da dirsi ma credo che Harry sia il problema,se non avesse fatto quello che ha fatto,forse io e Kansas ci staremmo prendendo una pizza insieme. Ma la verità è che io non so nulla,non so cosa è veramente accaduto in quel piccolo paesino in cui era,ha sempre messo da parte questo argomento. Mi sono sempre chiesta se fosse stato lui a lasciare lei,ma come ho rivisto gli occhi di quella ragazza cosi innocente e timida,ho scartato quell'idea,è stata lei a porre fine a tutto,lei ha voluto lasciarlo lì, dove secondo lei era il suo posto,i soldati erano la sua gente,e lei in confronto a loro non era niente. E da quel giorno che è riuscita a realizzare tutto questo,lei è cambiata,se prima i suoi occhi erano cupi per tristezza ora lo sono per sua scelta,ha creato un suo muro,e solo lei potrà decidere se abbatterlo o no. Forse è la ragazza più particolare che abbia mai conosciuto,aveva una visione delle cose tutta sua,e non intendo una visione fantastica,voglio dire una visione oggettiva,lei sapeva bene cosa le persone possono fare o cosa posso essere,lei sapeva quello che le sarebbe aspettato e sapeva anche che stando affianco ad Harry avrebbe trovato del pericolo,ma ha voluto affrontare tutto,ogni cosa gli fosse successa lei voleva voleva affrontarla. Aspettava il giorno in cui tutto sarebbe finito,e quando quel giorno arrivò non ci fu più niente da fare,lei era morta dentro. Ma Harry è tornato,e l'ha resa pietra,pietra indistruttibile,e ora come ora la sento libera,anche se non è qui a farmelo vedere con i miei occhi,lei è libera,perche ha imparato ad esserlo ma non grazie ad Harry,non grazie a me, non grazie a Fuller e nemmeno grazie a Elijah,lei ha fatto tutto da sola,come il resto delle cose,l'ho capito solo adesso,lei è sola ma non nel senso vero e proprio,lei ha scelto di essere sola,lei sa lei decide e quando succede si tiene tutto per se non ne fa partecipe nessuno ,non è ne egoista ne si crede superiore,lei è semplicemente libera,semplicemente libera di scegliere tra lei e tanti e ha scelto se stessa. Sembra falso ma è la verità perche lei è libera a modo suo,se trova qualcosa che la fa star bene e la accetta,lei si sente libera,apre le ali e vola,e non appartiene a nessun altro,non apparterrà mai a nessuno per quanto possa sembrare cosi debole e cosi chiusa,non ha bisogno di nessuno e non ama la compagnia ,potrebbe stare in posti dispersi in ogni parte del mondo ma resterebbe sempre in una piccola parte di lei: felice.

"Chissà cosa sta facendo..."
"Non so,forse vola."