Come sta il tuo cuore, Samu?

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"Samu come va?"
Chiese Maria dopo che finì di ballare la coreografia della settimana davanti ad Irma De Paola
"Male, malissimo"
Disse lui con il fiatone per lo sforzo fatto
"Perché?"
Gli chiese lei.
Con aria curiosa.
E quando Maria iniziava con queste domandine, tutti sapevamo che non era per caso.
Cosa nascondi, Mari?
"Potevo ballare meglio"
Disse lui rispondendo alla domanda della donna
"Mh"
Si limitò a dire lei.
Con un'espressione oserei dire divertita.
Come se stesse cercando invano di mantenere un segreto
"Mh"
La ricopiò lui.
Non capendo.
Facendo ridacchiare lo studio.
Non vedevo il suo viso perché era di spalle rispetto a me, ma potevo giurare di sapere che espressione stesse avendo.
Me lo immaginavo con le sopracciglia un pò aggrottate.
Le labbra un pò incrociate.
Con l'aria curiosa.
Si guardarono ancora per un pò.
E il
"Per il resto?"
Di Maria dopo un pò non fece altro che confermare le mie ipotesi.
Stava cercando di tirargli fuori di bocca qualcosa.
Ed io speravo che non fosse ciò che stavo pensando
"Bene"
Disse lui con tono innocuo
"Mh"
Rispose di nuovo.
Facendo ridere di nuovo lo studio.
Vidi il ragazzo alzare le spalle.
Non capendo
"Mi devi dire altro?"
Chiese la donna dopo averlo squadrato per buoni 10 secondi
"No"
Disse lui in tono interrogativo
"Sicuro?"
Maria gli pose l'ennesima domanda ambigua.
Ed il presentimento che avevo sembrava sempre più realtà
"Si"
Disse lui in tono sicuro.
Divertito.
E quasi stufo
"Girati un pò"
Gli disse Maria.
Al che lo vidi un pò incerto prima che si girasse verso di noi.
Sorridendo per la stranezza di Maria in quel momento.
Agitò la mano come quando ti salutano timidi i bambini.
E il pubblico cominciò di nuovo a ridere per la scena
"Girati di nuovo"
Gli disse poi.
Facendo si che si rigirasse verso la sua direzione.
Continuando poco dopo
"Ancora non mi devi dire niente?"
Ponendogli l'ennesima domanda
"No"
Disse lui alzando un pò la voce.
Facendo di nuovo ridere tutti.
Maria sbuffò divertita sonoramente.
Si guardarono ridendo per altri secondi.
Prima di sentire la donna avvicinarsi nuovamente al microfono e dire
"Vabbé, ho capito, vediamo un filmato"
E fu lì che tutto mi fu un pò più chiaro.
Spalancai gli occhi.
Iniziando a metabolizzare cosa sarebbe successo di lì a pochi secondi.
Samu si guardò un pò intorno.
Girandosi anche verso di noi.
E incrociando il mio sguardo
"Ah, aspetta"
Disse immediatamente.
Facendo a Maria segno di fermarsi.
Alzando le braccia in segno di resa.
Così facendo ridere di nuovo lo studio
"Forse ho capito"
Confessò a Maria timido
"Ma va, davvero?"
Lo prese in giro la donna.
Ridendo.
Il pubblico iniziò a fare silenzio.
E dopo che si guardarono di nuovo per dei secondi interminabili ed un silenzio assordante, fu di nuovo la bionda a prendere parola
"Come sta il tuo cuore, Samu?"
Ci fu un boato generale.
Spalancai ancora di più gli occhi.
Realizzando che stava davvero per succedere.
Si, me l'aspettavo.
Ce l'aspettavamo.
Ma ero sicura che come non lo ero io, neanche lui fosse realmente pronto a rivelare a tutti che adesso stavamo insieme.
Ma insieme insieme.
In quel senso.
Nel senso che i telespettatori avevano capito dal primo giorno che eravamo entrati in casetta.
Mi girai istintivamente verso Madda al mio fianco.
E la ritrovai che già mi guardava ridendo.
Cercai di fare l'indifferente.
Anche se era impossibile.
Mi sentivo le guance andare a fuoco.
E neanche immaginavo come stessero quelle del ballerino lì in mezzo al palco che rideva imbarazzato e camminava senza una meta precisa per il nervosismo per il palco
"No, dai, Mari"
Disse poi lui.
Quasi pregandola.
Grattandosi la nuca.
Il pubblico rise di nuovo
"Ma che no, guarda un pò, va"
Lo prese di nuovo in giro Maria.
Al che tutti si girarono verso il grande schermo.
Vidi Samu girarsi a guardarmi.
Come per cercare conforto.
Ma l'unica cosa che potevo fare era infondergli ancora più imbarazzo.
Ridendo nervosamente.
Mi venne spontaneo mettermi le mani sul viso quando sentii le note di "Logico #1" invadere lo studio.
Porca troia.
Pensai in ogni istante.
Non ce la facevo però a non guardare ciò che stava per essere mostrato a tutti.
Una scritta blu invase lo schermo
"Li abbiamo conosciuti così..."
Il pubblico già iniziava a fare piccoli urletti.
E subito dopo comparvero brevi clip di noi due che ci davamo contro.
Erano le prime settimane qui dentro.
Mi venne da ridere riguardandole.
E pensando a quanto in così poco tempo fossimo cresciuti
"...Ma poi li abbiamo visti così"
Diverse clip di noi due tornati amici.
Che ci cercavamo.
Sempre

just the way you are - Samu SegretoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora