Sai, arrivi una certa e pensi “questa è la mia Donna, starò con lei”, idealizzi, ti piace. Ti convinci del pensiero che la relazione fosse intrisa di un legame indossolubile, che l'amore in quella relazione fosse immortale tanto quanto uno scarafaggio sotto un bomba nucleare, che niente possa distruggerlo. E infatti sarebbe potuto essere così. Ma ci sono gli altri. E gli altri fanno danni. Si mettono di mezzo e torturanno, violentano, ammazzano l'amore. E rimani lì, in ginocchio, lo sguardo perso nel vuoto come Lufy che vede morire davanti i suoi occhi Ace: uno sforzo sovraumano per vedere qualcosa a cui si tiene crepare barbaramente. Io ho perso l'amore pensando che niente lo avrebbe ammazzato, e invece le mie convinzioni sono state abbattute. Il mio ultimo barlume per poter avere un po' di sanità mentale. Niente da fare, bisogna combattere. Guerra, guerra tutto il tempo. Mi sono ammosciato questi anni. Là fuori gli altri non vedono l'ora di squartarmi e mangiare le mie budella arrosto. Bisogna andare avanti, essere forti. Studiare e imparare dai grandi, cercando di sorpassarli. Io personalmente non mi sono posto l'obiettivo di sorpassarli, o meglio, non più. Io non voglio neanche diventarci scrittore. È la mia esistenza crudele che mi sta mettendo in mezzo. Avrei preferito contare i soldi con l'Economia. Ah già ma che dico, con l'Economia ci avrò a che fare, ma non penso conterò i miei, di soldi.
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Pensieri
RandomFaccio scorrere chiacchiere che penso in un momento in questa raccolta che non terminerà mai.
