Penso alla pansessuale che legge tutta 'sta roba (e anzi, ti saluto, “ciao!”) e penso al fatto che lei dica che io sia buono, troppo buono. Eppure lei è femminista e io sono un fervido eterosessuale, misogino e leggermente ginecofobico. Perciò immaginate certe volte cosa sente... Immaginate se tutti i suoi followers venissero a sapere con chi razza di persona parli nonostante tutte le sue battaglie inutili che non cambieranno proprio nulla sui social come nel mondo reale. Eppure tutti dicono che io sia buono, mi guardano in faccia e dicono “Si vede proprio che sei bravo e buono!”, ma sulla base di cosa mi chiedo io. Mi conoscono per caso? Mi confondono per qualcuno? Non sanno che penso di loro, non sanno che penso di me stesso e di cosa mi porto dentro, non di certo qualcosa come un assassinio o uno stupro, eppure eppure eppure... Le donne è la risposta, tutto l'amore che ho cercato di dar loro e come mi si è rivoltato contro andando a sfociare in un catastrofismo apocalittico distruttivo, alla Arturo Bandini (la storia del terremoto scatenato da “lui stesso” in Chiedi Alla Polvere). Mi hanno ridotto a brandelli, scosso le viscere, spostato il cuore che batteva forte sempre più in basso sentendomelo nelle viscere, e i tremori? Quanti tremori e pianti nella notte. Eppure io non ho tremato da subito, le viscere non scuotevano da subito: c'è un abisso di cose come la malattia, la vita, la morte, la rabbia repressa da considerare. Ma non lo farò qui. Non finirei mai e tra poco ho una lezione di diritto pubblico, non posso perderla ma se potessi starei bene bene a crogiolarmi l'anima acquattandomi nei miei pensieri. A ognuno il suo, ergo la croce che s'è scelto, almeno fino a quando è scelta. È quando non è scelta che vi è un problema enorme. E io di problemi enormi, di croci più pesanti e grandi di me ne ho dovute portare e alla fine, dopo tutta la passione, mi hanno crocifisso e ho dovuto rialzarmi in piedi, resuscitare manco fossi Cristo davvero. No, non mi paragono a Dio. Tenetevelo caro, non so che farmene. Se esiste, e dico proprio se esiste, lui non vuole me e io non voglio lui. Tanto di guadagnato. Se potessi averlo davanti non esiterei a prenderlo a pugni, e non è detto che non lo faccia. Pure che mi mandi a rosolare all'Inferno per l'eternità! Avanti, fatti sotto! Ma forse è meglio non provocare troppo, se esiste, chissà. Vabbè per ora rosolo bene da vivo e sto pagando pegno per tutti i dolori che mi stanno facendo patire: donne, malattie, persone, cose. I libri, la musica e l'alcol (a volte) aiutano, ma non bastano mai. Non mi piace la vita da solitario, mai piaciuta. Cerco sempre una compagna femminile che mi accompagni in questo viaggio da quando ero davvero un marmocchio. Lo pensavo quando avevo 4 anni, figuriamoci ora che ne ho 20. 16 anni e non ho cambiato pensiero, sarò proprio un coglione. Ma ok, capita. Dagli errori si impara e io ne ho fatti troppi, perciò pensate quanto ne capisca e soprattutto quanto continui a sbagliare. Non so: per le donne buono, giusto, cattivo, sbagliato che sia il suo uomo non basterà mai e lo porteranno a uccidersi nei pensieri perché ha trovato qualcun altro presumibilmente migliore, magari poi si sbaglia pure, ma non importa, l'importante è farlo rimanere nella confusione. Lo fanno anche gli uomini, lo so. Ma io parlo di me, un alieno a quanto pare. Forse sono troppo avanti per questi qui che ho intorno? Che non sia davvero io il coglione e che lo siano loro? So solo che chi pagherà dei loro errori e delle sofferenze che hanno fatto patire su di me sarò solo ed esclusivamente io. Nessuna condivisione del dolore. Il dolore è egoista e non condivisibile. Quelle intorno che sento sono chiacchiere che dicono gli altri per poter cercare di distogliermi dal dolore che procurano. È troppo facile così. Io sfido quella puttana della Signora Morte, grande conversatrice, grande ammaliatrice, la guardo negli occhi e non so come riesca ancora a sconfiggerla. Probabilmente è solo fortuna. Prima o poi finirà. E io non credo di aver avuto tutta questa fortuna. Va bene, è orario. Devo andare a seguire il calvario. A ognuno la sua croce, il suo inferno.
![](https://img.wattpad.com/cover/221785327-288-k479957.jpg)
STAI LEGGENDO
Pensieri
РазноеFaccio scorrere chiacchiere che penso in un momento in questa raccolta che non terminerà mai.