Se giochi con il fuoco.. ti bruci

Capitolo 52

Mentre stavano festeggiando insieme a Chloe, qualcuno ha suonato il campanello ed Emily è andata ad aprire la porta. Quando lei ha aperto la porta ha visto che c'era qualcuno che Andy sicuramente non avrebbe voluto vedere.

Emily: "Cosa ci fai qui?"

Jack: "Sono venuto per parlare con Andy" ha risposto barcollando.

Emily: "Non è il momento giusto. Tu hai bevuto e rovineresti questa serata"

Jack: "Ma io voglio solo parlare con lei"

Emily: "Ti ho già detto che questo non è il momento giusto. Se davvero ci tieni molto ad Andy, lascia che sia felice e non rovinarle questa serata. Stasera siamo tutti qui per Andy e Robert, siamo tutti felici per loro e non permetterò che tu rovini tutto" Jack cercava di entrare, ma Emily continuava a bloccarlo e poi è arrivato anche William in suo aiuto.

William: "Non è il caso che tu stia qui, devi tornare a casa. Ti chiamerò un taxi perché ovviamente non puoi guidare in quelle condizioni"

Jack: "Andy è davvero fortunata ad avere una famiglia come la vostra" ha detto mentre si sedeva per terra ed Emily gli chiamava un taxi. "Io sono stato abbandonato dalla mia famiglia quando ero piccolo e le famiglie in cui sono stato, non mi hanno mai trattato come u figlio" William, mentre aspettavano l'arrivo del taxi, si è seduto accanto a Jack. "La mia unica vera famiglia, sono le persone con cui lavoro, ma credo che adesso non sarà più così. Ho combinato un casino e ho perso l'unica famiglia che avevo"

William: "È vero, hai sbagliato, ma non hai perso la tua famiglia. Tutti loro ti vogliono bene, ma dovrai chiedere scusa per il tuo comportamento sia ad Andy che a Robert"

Jack: "E pensi che chiedendo scusa le cose possano tornare come prima?"

William: "Se le tue scuse saranno sincere, sì, le cose torneranno come prima"

Emily: "Adesso vai a casa, fai una bella dormita e se domani mattina vorrai, ti presenterai per fare le tue scuse, ok?" Jack ha annuito.

Jack: "Loro però mi odiano, soprattutto Andy"

Emily: "Le hai detto cose poco carine, ha tutto il diritto di essere arrabbiata con te. Probabilmente se ti presenterai nuovamente qui alla loro porta di casa non ti faranno entrare, quindi domani mattina verrai a bussare alla nostra porta e poi verremo qui insieme"

Jack: "Ok. Perché siete così gentili con me?"

William: "Perché anche tu fai parte di questa grande famiglia e se in una famiglia c'è un problema, ci si aiuta per cercare di risolverlo. Penso che tu sia una brava persona e non meriti di essere escluso dalla tua famiglia" Jack ha annuito. "Ma ti avverto, se dirai nuovamente certe cose, allora saranno guai per te. Robert per me è come un fratello e Andy è come se fosse una sorella per me e farò qualsiasi cosa affinchè nessuno si metta in mezzo alla loro felicità. Ci hanno messo molto tempo a rendersi conto di essere innamorati l'uno dell'altro, sono felici insieme ed entrambi sono molto felici dell'arrivo dei gemelli"

Jack: "Ok, ho capito" ha risposto per poi alzarsi in piedi perché il taxi era arrivato.

Emily: "Spero di vederti domani mattina" ha detto e Jack ha annuito.

Una volta che Jack è salito sul taxi, Emily e William sono rientrati in casa ed erano entrambi intenzionati a non dire nulla ad Andy e Robert di quello che era appena successo. Quella era una serata felice dove stavano festeggiando il compleanno di Chloe e la felicità di Andy e Robert e niente avrebbe potuto rovinare quella serata. Emily e William si sono uniti nuovamente agli altri e avevano inventato una piccola bugia su chi fosse alla porta e tutti ci avevano creduto. Chloe nel frattempo aveva finito di aprire tutti i regali, ma mancava ancora quello da parte di suo fratello Noah.