Si narrava, alla Corte d'Inverno, che la morte di un fratello, comportava la perdita di una parte di sé.
Una parte profonda, difficile da individuare. Una parte che doveva essere nascosta e protetta.
Se qualcuno le avesse chiesto, anni dopo, qual'era la parte di sé che la morte della piccola Teti aveva portato via, una vecchia Mira avrebbe risposto senza indugio: il cuore.
Il suo cuore aveva smesso di battere quella sera, come tutto l'interesse per ciò che la circondava. Tutto ciò che le era parso di vitale importanza fino a qualche giorno prima, le pareva piccolo e insignificante.
I violini che suonavano un addio straziante, le lacrime di sua madre, la presenza di Samael, il palazzo addobbato di fiori per ricordarla, non rammentava nulla di quelle poche ore.
Il funerale della principessa Teti, rinominato dagli storici come "Funerale Lampo", il cordoglio più breve dalla storia. Una manciata d'ore per ricordare una manciata d'anni.
Si continuò a strappare le pellicine, guardando la fitta nebbia sopra quel laghetto abbandonato.
Prese un sasso, con l'intento di lanciarlo lontano, facendolo rimbalzare ripetutamente sulle acque scure. Ma l'azione tardava ad arrivare, come se il cervello non avesse dato l'ordine.
Inspirò lentamente, focalizzando l'attenzione su una piccola increspatura in quelle acque placide.
Voleva distruzione, voleva vendetta, voleva il sangue di chi aveva versato il suo stesso sangue.
Voleva mangiargli il cuore, strapparlo a morsi, e si ripromise che l'avrebbe fatto.
Una vecchia frase, di una lingua perduta, che pensava di aver riposto in una stanza della memoria, tornava ad ossessionarla. Era di un certo poeta, di cui non rammentava il nome, ricordava solo il modo in cui il maestro Cèlebros continuasse a ripeterla.
Si ripeteva le parole. Una ad una. Cercando di trarne forza.
"Flectere si nequeo superos, Acheronta movebo"
Non si piegano a me gli dei del cielo, scatenerò l'Acheronte.
E l'avrebbe fatto.
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A winter's tale
Fantasy~IN RIELABORAZIONE ~ Taharis, una corte antica e malvagia, dove l'inverno regna sovrano. Una corte dove bellezza, ricchezza e potere hanno peso nella vita di ciascun suddito. Ma per una settimana all'anno, durante la Settimana delle Stelle, anche i...
