SOMEONE YOU LOVED, LEWIS CAPALDI
"Louis?"
Louis si svegliò di colpo al suono della voce rauca di Harry. Si strofinò gli occhi. La stanza era ancora buia e un'occhiata fuori dalla finestra gli fece capire che era ancora notte fonda. Doveva essersi addormentato, ma non poteva aver dormito troppo a lungo.
"Cosa ci fai qui? Non sei... non sei arrabbiato con me?"
Louis aggrottò le sopracciglia confuso "Certo che non sono arrabbiato con te. Perché dovresti pensarlo?"
Harry non rispose, il silenzio riempì di nuovo lo spazio tra loro. Aveva pensato che Louis fosse arrabbiato perché non gli aveva dato retta, ma ora era qui, rannicchiato su una sedia nella camera degli ospiti di Niall. Forse era solo troppo stanco per pensare lucidamente.
"Mi ha chiamato Niall" propose Louis "Mi ha detto di Nick"
Harry rimase in silenzio per un minuto e Louis pensò quasi che si fosse riaddormentato. Poi sentì il movimento di Harry che si alzava dal letto e attraversava silenziosamente la stanza.
"Ho bisogno di acqua. Ho la testa che mi scoppia" disse Harry sommessamente, con la voce che era appena più di un sussurro.
La luce del bagno si accese, inondando di luce la camera da letto. Non sapendo cos'altro fare, Louis si alzò dalla sedia e lo seguì, posizionandosi sulla soglia del bagno mentre Harry riempiva una tazza e buttava giù l'acqua. Stando in piedi davanti al lavandino, Louis si trovò ancora una volta colpito da quanto Harry fosse bello. A un certo punto il ragazzo si era spogliato dei jeans attillati e stava comodamente di fronte a Louis in camicia di flanella e boxer.
"Mi dispiace molto" si offrì Louis, sentendosi un po' inutile "So che ti piaceva molto"
"Non fa niente" rispose Harry con semplicità.
Poi il ragazzo più giovane si voltò verso di lui per tornare in camera da letto e, per la prima volta, Louis intravide il segno viola scuro che gli macchiava il lato del viso.
"Harry, ma che cazzo?" Louis fece un passo davanti a Harry per fermarlo.
Harry capì subito che Louis aveva visto il livido e sospirò profondamente. Si passò le dita tra i riccioli, sapendo già che avrebbe dovuto lanciarsi in un'altra spiegazione
"Lou, non..."
Con fermezza ma con attenzione, Louis avvolse intorno al polso di Harry, tirando delicatamente il ragazzo più vicino a sé. L'altra mano sfiorò leggermente la mascella di Harry, girando la testa in modo da poter ispezionare il segno scuro. Harry si adeguò facilmente, rilassandosi un po' al tocco di Louis mentre il ragazzo più grande guidava delicatamente i suoi movimenti.
"Che cosa è successo?" Chiese Louis, sforzandosi di trattenere il panico dal suo tono.
"Ho lasciato Nick" scrollò semplicemente Harry, non sentendosi pronto a dare più di una spiegazione.
Per fortuna, non ne ebbe la necessità.
Mentre Louis metteva insieme i pezzi, Harry osservava ansioso all'azzurro brillante dei suoi occhi che diventava scuro e arrabbiato. Negli ultimi giorni (e anche nell'ultimo anno e mezzo) aveva avuto a che fare con rabbia a sufficienza, e a quella vista gli si rivoltò lo stomaco.
"Ti ha fatto questo?" La voce del ragazzo più grande era bassa e roca.
Harry passò davanti a Louis, aggirando il ragazzo più basso per tornare in camera da letto. Louis lo seguì a ruota, con la domanda ancora senza risposta.
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Back For You ➳ l.s. | Italian Translation
FanfictionQuando finalmente louis torna a casa, harry non lo stava più aspettando. Negli ultimi quattro anni, le vite di entrambi sono completamente cambiate, ma forse i sentimenti sono ancora gli stessi. Oppure dove Harry è uno studente universitario ansioso...