XL - live while we're young

186 14 0
                                    

LIVE WHILE WE'RE YOUNG, ONE DIRECTION

Il semestre primaverile aveva colpito Harry e Niall come un cumulo di mattoni, e il piccolo viaggio di Harry per andare a trovare Louis in tournée non lo aveva aiutato a stare al passo con i compiti. Era passata solo una settimana o poco più dal suo ritorno, ma non aveva ancora recuperato tutto il lavoro che aveva perso. I due ragazzi avevano passato gli ultimi giorni rintanati nell'appartamento con i loro libri e i loro computer, preoccupandosi di uscire solo per qualche turno di lavoro e per una rapida corsa al supermercato.

Verso le 8 di quella sera, Niall aveva sbattuto il computer e il suono improvviso aveva fatto sobbalzare Harry "Dobbiamo andarcene da qui. Sto per perdere la testa" aveva dichiarato.

"Ho tanto lavoro da fare" aveva protestato Harry.

Niall aveva alzato una mano per mettere a tacere l'amico "Non voglio sentirlo! Vestiti e usciamo. Per favore?"

E non c'era voluto molto altro per convincerlo. Perché, in realtà, qualche ora di divertimento non ha mai fatto male a nessuno.

Solo che, neanche trenta secondi dopo che erano entrati nel bar, un uomo tagliò loro la strada, fermandosi davanti a Harry "Ehi, piccolo. Come ti chiami?"

"Ho un fidanzato" aveva risposto brevemente Harry, spostandosi per aggirare l'uomo.

L'uomo si era limitato a fare un passo insieme a lui, rispecchiando i movimenti di Harry "Per me non ha importanza"

"Beh, importa al suo ragazzo" aveva tagliato corto Niall, muovendosi tra loro. Con un'espressione sorpresa, il ragazzo si allontanò immediatamente e Niall si voltò di nuovo verso Harry con un sorriso stupidamente orgoglioso sul volto "Faresti meglio a dire a Louis che sono stato io. Otterrò dei seri punti brownie"

Harry aveva riso forte e aveva spinto il ragazzo irlandese verso il bar. Così, in realtà, era emerso che qualche ora di divertimento non aveva mai fatto male a nessuno.

E fu così che i due ragazzi si ritrovarono seduti al bar, sulla buona strada per ubriacarsi alle dieci passate. Il che, naturalmente, portò Harry a chiamare Louis - nonostante le proteste di Niall perché, per la cronaca, sapeva benissimo che Harry era troppo ubriaco per avere qualcosa di coerente da dire al suo ragazzo - ma Harry si rifiutò di ragionare.

Dopo aver faticato a trovare il contatto di Louis nel suo telefono, Harry finalmente premette il telefono all'orecchio. La suoneria gli ricordava la musica elettronica che proveniva dagli altoparlanti, e batté le dita contro la barra a ritmo.

Sentì la linea agganciarsi prima che Louis potesse rispondere a voce, e sussultò eccitato "Ciao, Lou!" esclamò ad alta voce. Preso dall'eccitazione, per poco non inciampò nel suo drink, facendolo quasi cadere sulle ginocchia di Niall "Oops!"

"Ciao, tesoro. Hai bevuto?" La voce di Louis era densa e dolce, e Harry lasciò che gli occhi si chiudessero, mentre il rumore del bar si dissolveva prontamente in sottofondo. Sentì la pelle d'oca salire sulla sua pelle. Voleva che Louis lo abbracciasse.

"Certo che non ho bevuto. Sono uno studente serio" rispose Harry dopo qualche secondo, ridacchiando tra sé e sé per la bugia. La sua mente si sentiva calda e confusa per l'alcol, ma trovava ancora più inebriante l'accento denso di Louis.

La voce di Niall, lontana in sottofondo, chiamò "L'ha fatto! È fuori di sé!"

"Ok, va bene" confessò "Forse ho bevuto un po' troppo"

Back For You  ➳ l.s. | Italian TranslationDove le storie prendono vita. Scoprilo ora