Gemelle diverse (In Revisione)

2°Capitolo

"Signora direttrice,si può?" chiedo timidamente mentre apro la porta del suo ufficio,proprio in quel momento Shirley mi passò davanti entrando senza aspettare una risposta "Siamo arrivatee" disse con vivacità sedendosi sul divano ,io la seguii e mi seddetti affianco a lei.
"Buon giorno ragazze,in orario come sempre eh!?" scherzò sorridendoci mentre ci veniva incontro "come vi ho già anticipato ho una notizia da darvi..in particolare a Vaniglia" aggiunge guardandomi.Non so perché ma quello sguardo mi mise agitazione e mi sentì ansiosa di sapere cosa dovesse dirci di tanto importante,iniziai a pensare a se avessi combinato qualcosa in quei giorni..forse è per quando ho rotto quel vaso nel corridoio.. avrò sicuramente rotto qualcosa nella mia sbadatezza.. pensa, pensa, pensa.
Lucy,una ragazza di quindici anni, diventata amica sin dal giorno in cui arrivò due anni dopo di noi, mi aveva coperta quel giorno aiutandomi a rimettere assieme i pezzi del vaso ormai andato in pezzi ma Lillith ci aveva sfortunatamente beccate.
Tornai alla realtà "Scusi,non l ho fatto apposta a rompere quel vaso,mi dispiace" esclamai velocemente sentendomi in colpa.La direttrice mi guardò con aria interrogativa "il vaso? Dovevo immaginarlo,ecco chi l'ha rotto,sei la solita sbadata ahah ma non è per sgridarti che vi ho fatto venire qui. Ma è perché Vani sei stata adottata.. tra una settimana partirai" mi informò con voce gentile,continuava a guardarmi aspettando una mia reazione mentre io a mia volta ricambiavo lo sguardo immutolita e presa alla sprovvista da quella notizia. "Coosaa???" urlò Shirley alzandosi in piedi.
"Sono sicura che si troverà bene,sono delle brave persone e..." continuo la direttrice "..e io? Non la vedrò più ? Non puoi allontanarci.." la interruppe Shirley mentre io ancora stupita aprii la bocca per dire qualcosa ma non riuscii a dire nulla ,in quel momento parlò di nuovo la direttrice "Ragazze so che per voi sarà difficile,ho provato a convincerli ad adottarvi insieme ma non ci sono riuscita,con la vostra età ne cercano solo una" si giustificò "e comunque non è detto che non vi vedrete più,Vaniglia non andrà molto lontano, vivrà in un paese qui vicino" continuò con calma. "Non posso rifiutare? Io sto bene qui.Non voglio andarmene,non voglio separarmi da Shirley" dissi cercando di tenere la voce ferma.La direttrice distolse lo sguardo senza rispondermi e capii "Non ti importa di se io voglio o non voglio andarci.Tu mi ci farai andare lo stesso!" urlai con le lacrime agli occhi alcune scapparono nonostante le trattenessi,mi alzai e corsi senza una meta nel giardino immenso dell' orfanotrofio,arrivai in mezzo a degli alberi abbastanza lontana da tutti e mi accovacciai dietro ad un cespuglio lasciando scorrere le lacrime.Mi avrebbero separata da Shirley e mi sentivo così impotente.
Quando mi calmai e alzai lo sguardo notai che appoggiata sull' albero di fronte c'era Lucy che mi guardava preoccupata,si avvicinò "Vani,cos' è successo?" mi chiese mentre si sedeva accanto a me. Dopo un po le risposi "Tra una settimana sarò adottata e me ne andrò.."
"Oh..quindi..ti sentirò ancora vero? E Shirley resta qui?" mi chiese."Io..non lo so.La direttrice dice che non sarò molto lontana e...Shirley resterà qui" risposi esitando sull'ultima frase.Lucy mi abbracciò forte "mi mancherai tantissimo" "anche tu e mi raccomando mangia tanto o torno ad imboccarti" scherzai riferendomi al fatto che non voleva mai mangiare e mangiava poco, al contrario di me che sono una golosona e mangio di tutto senza farmi problemi. "E tu mangia di meno invece,cicciona" aggiunse lei dandomi un pizzico scherzoso sul braccio e poi scoppiammo a ridere "mi mancheranno i tuoi pizzichi " dissi."Dai adesso andiamo Vani,Shirley ti starà cercando" mi ricordò Lucy tendendomi la mano per aiutarmi ad alzarmi ,gliela presi e mi alzai. "Ti odio" mi disse intendendo il contrario mentre ci incamminammo per rientrare,io alzai gli occhi al cielo "Ti voglio bene anche io Lucy" dissi facendogli la linguaccia.