28°Capitolo

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Man mano che cammino per l orfanotrofio mostro a Will dove ho vissuto fino a che non sono stata adottata,gli parlo di Shirley,Lucy,Tommy e anche di Ryan.Chissà com è andata poi tra lui e mia sorella.
Ripenso a ciò che si erano detti Lucy e Ryan quel giorno,spero Ryan non abbia combinato qualcosa.Devo avere un aria molto perplessa perché Will mi si para davanti "Ei Will chiama Vani" mi fermo tornando al presente "scusa ero persa nei miei pensieri " mi giustifico "a cosa pensavi?" mi chiede guardandomi incuriosito "a nulla.." divago cerco di andare avanti ma mi blocca senza lasciarmi passare "dimmelo" insiste "ho detto che non è nulla" controbatto,mi prende il mento con le dita costringendomi a guardarlo negli occhi "voglio solo sapere se ti preoccupa qualcosa" mi dice preoccupato "non è niente davvero" gli faccio un sorriso.
Non faccio in tempo a capire cosa sta succedendo che vedo Will che viene sbattuto a terra da...Ryan.
Spalanco gli occhi "Ryan fermo!" gli grido mentre sta per alzare le mani su Will "fermati!" ripeto impaurita e confusa da quel suo comportamento.Ryan rallenta la presa da sopra a Will e lo lascia stare,Will si alza confuso e arrabbiato "ma cosa vuoi?" guarda con aria di sfida Ryan ,gli metto una mano sul petto per fargli capire di stare tranquillo e lo sento rilassarsi al mio tocco.
"Scusa amico,è che..credevo..credevo fossi Shirley" aggiunge in fine rivolgendosi a me ,faccio una piccola risata "come mai tutto questo istinto protettivo?" lo sfotto intuendo di già che si era messo con mia sorella "mi sono innamorato di tua sorella" ammette con timidezza nella voce e guardando altrove "a proposito che ci fai tu qui?" aggiunge accorgendosi solo adesso che ero tornata.
Dopo aver parlato con Ryan lo salutiamo e torniamo a cercare Lucy e mia sorella.
"Che stupida!" esclamo "cosa c'è ?" chiede Will "potevamo chiedere a lui dove sono finite Lucy e Shirley,in camera non ci sono" continuo a camminare pensando a dove potrebbero essere "sul retro!" penso ad alta voce mi metto a correre seguita da Will.
Come pensavo trovò Shirley seduta a terra con le spalle al muro,mi fermo col fiatone e riprendo aria ,il cuore mi batte fortissimo,sono a pochi centimetri da mia sorella.Mi sento emozionata.
Will resta fermo mentre io mi avvicino impaziente a mia sorella che è distratta a strappare l erba accanto a lei.
Sono di fronte a lei,mi metto a terra sulle ginocchia e la guardo con gli occhi lucidi "sono qui" le dico sorridendole mentre una lacrima scivola libera sulla mia guancia.

Gemelle diverse (In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora