12°Capitolo

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John apre la porta e mi invita ad entrare,do un altra occhiata alla finestra del piano superiore ma non c'è più nessuno ,si vede solo la tenda che oscilla un po ,deve essere stata lasciata da poco.
Pongo la mia attenzione nuovamente all entrata incamminandomi verso l interno,c'è un corridoio abbastanza spazioso con altre stanze sui lati e una sala in fondo.Seguo John e Anastasia nella sala e scopro è un soggiorno accogliente ,prima ancora di notare tutta la sala il mio sguardo si ferma sulla finestra enorme che si estende su tutta la parete lasciando ammirare un altro ampio giardino molto curato e addirittura una piscina ,rimango stupita "A John piace curare l estetica del giardino " mi informa Anastasia notandomi incantata dal giardino.
Sposto la mia attenzione su tutta la sala ,ha due divani, un tavolino centrale e una tv sulla sinistra mentre a destra qualche mobile con varie bomboniere e foto ed una porta "quella è la cucina " disse Anastasia indicandomi la porta.
Mi fecero vedere tutta la casa da cima a fondo ed infine lasciarono per ultima quella che da ora sarebbe stata la mia camera.
"Spero ti piaccia l abbiamo lasciata un po neutrale,vogliamo la decori come più ti piace" mi informa Anastasia gentilmente e apre la porta facendomi entrare "quindi posso personalizzarla come voglio..?" chiedo timidamente "esatto,come desideri tu,non conosciamo ancora i tuoi gusti.." rispose Anastasia ,gli feci un sorriso "grazie " la camera mi metteva a mio agio e mi piaceva,l avrei solo fatta diventare più vivace,più vissuta.
"Ho un balcone" noto aprendo la finestra a porta ed esco fuori sul balcone ,si affacciava sul giardino dell entrata,chissà se...alzo lo sguardo sulla finestra del piano di sopra,si si vede! Sta volta non c era nessuno,ero curiosa di sapere chi fosse quella persona "John ,Anastasia ...ehm.." in quel momento si sentì qualcosa di pesante che cadeva sul pavimento dal piano di sopra,sussultai presa all improvviso e tutti e tre rivolgemmo l attenzione sul soffitto "sempre a far rumore.." si lamentò Anastasia guardando John ,lui rispose con un alzata di spalle "chi è?" chiesi incuriosita guardandoli da fuori al balcone,prima che John o Anastasia potessero rispondermi ,un ragazzo saltò improvvisamente giù dalla finestra atterrando improvvisamente di fronte a me "piacere sono William,ho 17 anni e sono il fratello minore di John " si presenta tendendomi la mano con un sorriso stampato in faccia ,come se fosse normale saltare giù da una finestra.Rimango impalata per qualche secondo un po sorpresa e un po presa da lui "ehm..io sono Vaniglia,ho 14 anni " riesco a rispondere riprendendomi e stringendogli la mano,togliendola subito dopo "William dovresti smetterla di saltare ovunque ci farai prendere un colpo prima o poi " lo rimprovera Anastasia "Vaniglia lui abita di sopra..e non è esattamente mio fratello,non di sangue.." mi informa John " lo considero come un fratello maggiore" aggiunge William .
"Capisco..eri tu allora che sbirciavi dalla finestra" dissi "non sbirciavo... le finestre sono fatte per vedere ciò che succede fuori no?" si giustificò "hai ragione ed essere osservati da uno nascosto dietro ad una tenda non è per niente inquietante,anzi molto accogliente direi sopratutto il salto" ironizai alludendo a quando mi era spuntato davanti all improvviso.
Fece una piccola risata e si girò verso John e Anastasia "per quanto rimarrà ? Questa ragazza inizia a piacermi" chiese in modo spontaneo,arrossisco leggermente sull ultima frase ma per fortuna non può vedermi! "William" lo chiama in modo di rimptovero John "che c'è ? Cosa ho detto di male?" rispose con voce innocente,John stava per aggiungere altro quando William scavalcò il balcone fortunatamente basso "be io vado a dopo" disse allontanandosi.
John sospirò e Anastasia li mise una mano sulla spalla mentre io guardano nel punto in cui William era andato via.Che ragazzo strano.

Gemelle diverse (In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora