58°Capitolo

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Mi soffermo prima di bussare ala porta della stanza di Nadia.
"Puoi aspettarmi qui? Oppure ci vediamo dopo dai miei" gradivo la presenza di Will in quel momento ma volevo parlare con Nadia da sola.
"Avviso i tuoi che siamo qui e torno" mi informa "va bene,non dire nulla,parlerò io con loro dopo" si avvicina a me e mi da un bacio sulla fronte "puoi stare tranquilla" mi sorride incoraggiandomi ed entro in stanza.
"Nadia?" la vedo stesa sul lettino addormentata.
Mi avvicino e la guardo,ora che la osservo meglio le somiglianze mi sembrano ovvie i lineamenti delicati del viso,i capelli.
Mi siedo sulla sedia accanto a lei,avevo preparato parola per parola di ciò che volevo dirgli.
Dopo qualche minuto si sveglia notandomi e fissandomi incredula "sei tornata" sussurra con voce debole e piena di speranza.
Gli sorrido "scusami,è che questa scoperta improvvisa mi ha un po messo paura,avevo bisogno di pensare" cerca di sedersi ma torna giù sul lettino come se facesse fatica ad alzarsi "stai bene?" le chiedo preoccupata "si..sono solo un po debole tranquilla" mi guarda sorridendomi lievemente "avrei tanto voluto trovarvi molto tempo prima" sembra nostalgica e triste "possiamo recuperare" gli dico sorridendogli gentilmente "starò qui solo altre due settimane.." mi informa e gli si inumidiscono gli occhi "be..quando uscirai potremmo stare insieme,io,tu e Shirley passeremo giornate indimenticabili e recupereremo tutto man mano" la voglio rassicurare ma non avevo capito che ciò che intendeva era tutt altra cosa..
Mi prende per mano "piccola..mi dispiace..ho solo due settimane" chiarisce con fatica,iniziano a scendermi le lacrime senza controllo.
Quando esco dalla stanza Will è dall'altra parte del muro che mi fa segno di andare tra le sue braccia.
Non discuto e mi stringo a lui "ha solo due settimane..due.." mi accarezza i capelli "mi dispiace Vani.." mi tornano in mente le ultime parole che Nadia mi ha detto prima che uscissi dalla stanza.
"Ascoltami,ho poco tempo e lo voglio passare con voi,vedendovi sorridere e non facendovi piangere.Voglio abbiate dei bei ricordi da tenere con voi e non pieni di lacrime e tristezza".
Come potevo sorridere? L avevo appena trovata e già la stavo perdendo.
Tornata a casa lascio che Will salga di sopra a casa sua ed io mi chiudo in camera mia per tutto il tempo.
È buio ormai,Anastasia e John non sono ancora arrivati,dovrò spiegargli tutto..non ho neanche chiamato mia sorella.
Sto a terra con le ginocchia al petto a guardare il pavimento persa nei miei pensieri.
Sento un tintinnio insistente alla finestra,Will.
È fuori che mi guarda in attesa che apro la finestra.
Mi alzo dopo un po e decido di farlo entrare.
" Vani,non hai intenzione di passare le giornate così vero??" mi domanda cercando il mio sguardo ma io evito il suo.
Mi prende il viso tra le mani costringendomi a guardarlo ”non voglio vederti così ,e neanche Nadia ,ne tua sorella ne nessun altro" mi guarda intensamente "scusami" dico con voce lieve ,mi sentivo giù.
"Dov'è la Vani solare? Quella che mi fa sciogliere con un sorriso?" arrossisco "davvero?" mi scappa un sorriso "davvero,davvero" le nostre labbra si uniscono e ci baciamo lentamente con passione mentre ci sorridiamo a vicenda.
Vorrei che in questo preciso istante il tempo si fermasse ad immortalare le nostre labbra a sfiorarsi con dei sorrisi sinceri ed innamorati.

Gemelle diverse (In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora