43°Capitolo

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Dopo dei secondi compare sullo schermo mia sorella,Lucy aveva avviato la video chiamata.
"Oh mamma!" urlo presa dalla gioia,subito dopo compare Will sulla porta "che succede?" chiede constatando la situazione "non te la mangio mica eh,privacy" ride Lucy facendolo uscire e chiudendo la porta.
"Shirley! Come fai ad avere il cellulare?" lei guarda nella direzione di Lucy sorridendole "una pazza me l ha regalato" "ei non ci metto niente a riprendermelo" ribatte Lucy facendo la finta offesa,rido "quindi ora potremo sentirci spesso,fantastico!" esclamo.
Restiamo tutte e tre a parlare e il tempo passa senza rendercene conto,mentre i ragazzi nelle altre stanze si chiedevano cosa facessimo.
Ad un certo punto entra Ryan con due bicchieri di succo avvicinandosi a noi "sono arrivati mamma e papà..." annuncia interrompendosi alla vista di mia sorella sullo schermo "ehm..ciao" la saluta "ciao.." ricambia lei quasi sussurrando e abbassando lo sguardo in un altro punto,mai vista mia sorella comportarsi così ,deve stare ancora male..
"Be tolgo il disturbo scusate" si ritira Ryan uscendo dalla stanza "tutto bene ,Shirley?" domando preoccupata ,lei rialza lo sguardo fingendo un sorriso "sto bene tranquilla" come sempre cercava di non mostrare le sue emozioni per non farci preoccupare ma io la conoscevo più di chiunque altra e so che dentro di lei non sta per niente bene e non poter far nulla per lei mi faceva male.
Se lei soffriva per quanto fossimo diverse io soffrivo con lei.
Quando eravamo bambine se una delle due era triste o si ammalava l altra le stava accanto solidale,e fin quando una non stava meglio,nessuna delle due si riprendeva.
Lo stesso valeva per quando eravamo felici ,vederla sorridere mi bastava per rallegrarmi.
Tutt'ora è così.
Chiudiamo la video chiamata salutando Shirley e raggiungiamo i ragazzi nel soggiorno "finalmente!" esclama Fabio "sono ancora vive." ironizza David "certo,non ho ancora finito di darti fastidio" ribatte Lucy "sempre come cane e gatto voi due " disse una voce alle mie spalle,mi giro e vedo una signora bionda di bell'aspetto e ben curata "piacere sono Wandy,nuovi amici? " si presenta a me e a Will "amici dell'orfanotrofio mamma" precisa Lucy,ci presentiamo alla signora e ci spiega che il marito non è presente a causa del lavoro.
Una parola tira l altra si fanno le 15:00,faccio notare l'orario a Will e salutiamo tutti di fretta.
Anastasia ci starà aspettando per il pranzo e noi abbiamo perso la cognizione del tempo.
Entriamo in macchina e dopo essermi messa la cintura di sicurezza prendo il cellulare e lo accendo:
3 chiamate perse da John
2 chiamate perse da mamma
"Oh no!" esclamo mettendomi una mano sulla faccia "cosa c'è ?" domanda Will con gli occhi puntati sulla strada,mi squilla il cellulare,Anastasia mi stava richiamando.
Rispondo subito "si? " dico avvicinando il cellulare all'orecchio "sono John"mi risponde " finalmente ti sei decisa ad accendere il cellulare !" sembrava arrabbiato e spazientito "ma ora non è il momento di farti la ramanzina..Anastasia ha avuto un incidente.." annuncia poi con voce più tesa.

Gemelle diverse (In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora