Durante la notte sento un rumore improvviso provenire da fuori.
Mi sveglio di scatto e mi dirigo alla finestra con la speranza che non sia un ladro.
"Cazzo.." sento imprecare,in tanto avevo preso il bastone dell'appendi abito,per difendermi nell'evenienza,avvicinandomi alla finestra ,che avevo lasciato semiaperta per il caldo.
Quando la apro scorgo chi aveva causato quel rumore "Will?" mi chiedo cosa stia combinando,lo trovo che si rialza da terra con una sforfia di dolore sul viso "ma che stai facendo?" domando abbassando il bastone e uscendo sul balconcino.
"Pessimo atterraggio" mi spiega sorridendo e alzandosi "tutto ok?" lo guardo ancora domandandomi che stesse facendo in piedi a quest'ora e dove volesse andare.
"Si,si,io stavo andando da mia sorella" mi spiega come se mi avesse letto nella mente "è successo qualcosa ad Ashley?" mi preoccupo "tranquilla,ogni tanto vado per accettarmi sia tutto apposto e..vuoi venire? Visto che ti ho già svegliata " ride,mi guardo ,sono in pigiama estivo composto da pantaloncini e canottiera "ehm ci metto un attimo" dico chiudendomi dentro e mettendomi una maglietta bianca a maniche corte, un pantaloncino di jeans e un paio di scarpe da ginnastica.
"Possiamo andare" esco scavalcando il balconcino,mi prende per mano e ci in camminiamo,per fortuna possiamo andare da Ashley anche a piedi non essendo molto lontana.
"Sto aspettando te " mi dice Will ridendo da sopra alla finestra della sorella mentre guarda me giù "non sono sicura di farcela" ammetto guardando l'altezza della finestra.
Era salito arrampicandosi sulla colonna affianco alla finestra di Ashley con una facilità che a me sembrava impossibile.
"Dai c'è la puoi fare,magari senza svegliare il vicinato" mi prende in giro "spiritoso,ci provo.." dico insicura e inizio ad arrampicarmi sulla colonna ,sto per cedere all'ultimo ma lui mi prende dai fianchi portandomi a lui "visto è stato facile no?" mi guarda sorridendo "facilissimo" alzo gli occhi al cielo ridendo e mentre stavamo per baciarci la finestra si spalanca.
"Ho interrotto qualcosa piccioncini?" Ashley ride di gusto "rovina feste" Will gli accarezza la testa affettuosamente.
Entriamo nella sua stanzetta,è piccola ma graziosa,ci sono peluche e bambole ovunque,la camera è piena di varie sfumature di rosa.
"Suppongo ti piace il rosa" le dico "è il mio colore preferito" ammette muovendosi con la sedia a rotelle "non c'era bisogno che ti alzavi da sola,bastava che mi lasciavi la finestra aperta,lo sai" la riprende gentilmente Will
"E tu sai quanto io faccio di testa mia,chissà da chi ho preso" si vanta lei,ridiamo.
"Ora però devi dormire" le dice prendendola in braccio dalla sedia a rotelle e posandola sul letto,dopodiché la copre con la copertina.
"Devi raccontarmi una storia" gli ricorda Ashley guardandolo ,Will guarda me imbarazzato e poi ripone l'attenzione sulla sorella "non hai sonno?" prova a chiedergli "per niente,se non mi racconti la storia non dormo" si intestardisce lei.
"Io..posso uscire se.." dico sentendomi di troppo,forse Will non è a suo agio vedendomi qui..
"Mio fratello è un timidone" mi interrompe Ashley ,vedo Will arrossire leggermente,questo dev'essere un lato di lui che non avrà fatto vedere a nessuno..
"Allora..c'era una volta.." inizia Will raccontando la storia mentre guarda la sorella,ogni tanto si gira nella mia direzione facendomi dei sorrisi e man mano la sorella comincia a prendere sonno coccolata dalle sue parole.
Io mi perdo nel suo racconto e mi appoggio con il braccio sulla scrivania seguendo ogni sua parola incantata da lui che si prende cura della sorellina.
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Gemelle diverse (In Revisione)
AcakIn una notte di tempesta furono abbandonate ,in un passeggino, due gemelle davanti al portone di un orfanotrofio.Su di esse erano adagiate due medagliette d oro con incisi i loro rispettivi nomi : Shirley,occupava la maggioranza del passeggino, per...