23°Capitolo

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Sentendomi pressata da tutto sono crollata.Ora sono ancora per terra che man mano mi tranquillizzo fermando le lacrime.
Sento bussare alla finestra,alzo lo sguardo,è Will.
Prima che possa vedere meglio come sono conciata in faccia la riabbasso ignorandolo,non voglio mi veda in questo stato.
Non sento più alcun rumore e lanciando un occhiata alla finestra noto che Will non c'è più .Riabbasso lo sguardo sentendo un vuoto,per un attimo sapendo che Will era li mi sono sentita sollevata,ma era andato..sento nuovamente bussare ,senza pensare guardo subito in quella direzione,è di nuovo qui e mi fa sentire meglio vederlo li per me.Prima che io possa deviare lo sguardo lui mi mostra un foglio "devo usare la mia " antipatia" per farmi aprire?" c era scritto,guardo senza rispondere e lui alza un altro figlio "posso aspettare quanto vuoi" aveva scritto ,prendo un foglio ed una penna e con mano mal ferma scrivo "voglio restare da sola" mostrandoglielo ,lui scrive su un altro foglio "restiamo soli insieme" fa un piccolo sorriso timido ed apro la finestra abbracciandolo e stringendomi a lui,Will ricambia stringendomi tra le sue braccia ed accarezzandomi dolcemente i capelli.Mi sentivo protetta,scoprì con mia sorpresa che la sola sua presenza mi aveva fatta star bene.Sarei potuta rimanere tra le sue braccia a vita a lasciarmi coccolare.Il mio cuore saltava i battiti e non voleva sentir ragione per calmarsi "grazie sussurro sprofondando il viso nel suo petto " ti ho sentita litigare con Anastasia ed ho pensato avevi bisogno di qualcuno" come faceva a saperlo!? Mi conosce da pochissimo eppure se non fosse per lui ora me ne starei ancora sola e per terra a piangere come una bambina..
Aspetta! Ora si che sta succedendo qualcosa! Ma lui si è lasciato con Samantha giusto?
Divento tesa e lui accorgendosene mi da un bacio delicato sulla fronte che mi fa rilassare "sembri proprio una bambina" dichiara ridendo "lo sapevo.Il momento dolce è finito" rispondo alzando gli occhi al cielo " e poi non sono una bambina" controbatto "Si lo sei" ride ancora lui dandomi un altro bacio sulla testa "smettila" dico arrossendo e guardandolo corrucciata alzando il viso.Siamo a pochi centimetri l uno dall altro ci guardiamo negli occhi ,io con le guancie a fuoco e ancora corrucciata ,lui divertito passa a guardarmi con intensità "cosa c'è ..?" riesco a pronunciare ripetendo a me stessa più volte di non abbassare lo sguardo sulle sue labbra ed ecco che lo fa lui ,mi guarda le labbra chiaramente voglioso di baciarmi,si avvicina lentamente per incontrare le mie labbra ed io d istinto gli metto la mano sulle sue labbra,sono così morbide e calde.Mi alzo a punta di piedi e gli di un casto bacio sulla guancia,lui mi guarda impalato ed arrossisce lievemente baciandomi la mano.

Gemelle diverse (In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora