Gemelle diverse (In Revisione)

57°Capitolo

"Sveglia dormigliona" apro gli occhi con calma sbadigliando "non ora,ho sonno" mi rigiro dall altra parte del letto "dai su,Vani?" mi chiama Will con gentilezza più volte "eh va bene" dice in fine.
Dopo qualche secondo mi sento solleticare sui fianchi e mi sveglio completamente tra le risate "okok sono sveglia!" esclamo senza fiato sedendomi sul letto,mi ritrovo Will seduto sul letto piegato su di me con il viso a pochi millimetri dal mio.
Ci guardiamo negli occhi a vicenda senza dir nulla,è come se fossimo tutti e due prigionieri dei nostri sguardi.
Le nostre labbra si avvicinano,le mie non ubbidiscono ai miei freni e si uniscono alle sue con volontà propria.
Fu un bacio lento e dolce,nessuno dei due aveva fretta,in fondo sapevamo che quel momento lo aspettavamo entrambi.
Will si sofferma guardandomi ed io riprendo a baciarlo con più intensità posandogli una mano sul viso.
"Ehm scusa.." dico allontanandomi poco dopo "non scusarti è stato..non ho mai provato.." lo interrompo mettendogli una mano sulla bocca " Will tu stai con Samantha "lo guardo seria e lui confuso mi sposta la mano " cosa??" mi guarda cercando di capire "ci ho sentiti l'altro giorno..non far finta di nulla" distolgo lo sguardo e mi alzo,prendo dei vestiti dall'armadio e mi dirigo in bagno,in tanto Will mi osserva pensando "ma io non sto con lei,devi aver sentito male" cerca di chiarire seguendomi ,mi fermo ed alzo un sopracciglio "ho sentito abbastanza bene e visto anche" insisto "ma.." continua per giustificarsi "ma niente" sospiro "devo andare in ospedale" lo informo chiudendomi nel bagno "ti accompagno io" mi dice dall'altra parte della porta "no prendo l'autobus grazie" rispondo irritata,non solo è fidanzato e mi bacia ma fa pure l'innocente!
"Ti aspetto in macchina" risponde a sua volta autoritario "e per tua informazione la stavo solo consolando,non provo ciò che pensi tu per lei" detto questo si allontana andandosene senza farmi dire nulla.
Sento il tintinnio delle chiavi e una porta che si chiude.
Sbuffo e mi preparo.
Che mi sia sbagliata io?
Mi tocco le labbra ricordando il calore che sentivo quando c'erano le sue.
Esco di casa e mi dirigo in macchina,Will è al volante che mi aspetta.
Mette in moto e partiamo.
"Perché devi tornarci ?" mi domanda dopo qualche minuto fermandosi ad un semaforo rosso "perché devo fare una cosa" dico in breve "e cosa?" continua a domandare "ho bisogno di parlare con una persona" gli spiego tutto di aver parlato con mia sorella la sera prima,di aver trovato la mia vera madre ma di essere scappata "capisco..e wow,perché non me l'hai detto prima?" parcheggia e spegne l'auto.
"Avevo le idee confuse,non sapevo cosa fare" mi guarda e sorride "be tranquilla,andrà tutto bene" gli sorrido "grazie" poco fa c'era tensione tra noi ed ora è svanita come se niente fosse..
Mi fermo prima di scendere dall'auto "Will?" si ferma anche lui "dimmi" "scusami per prima..io" mi interrompe dandomi un bacio sulle labbra ,presa alla sprovvista lo guardo zittendomi ,si mette a ridere e scende dalla macchina.