Gemelle diverse (In Revisione)

65°Capitolo

Dopo vari cambiamenti di acconciature dei capelli,me li sciolgo lasciandoli ricadere mossi e morbidi sulle spalle,mi tiro indietro il ciuffo fermandolo con un ferettino.
"No! Cosa fai?" mia sorella mi viene incontro fermandomi "non vorrai davvero tenere quel ferettino?" mi squadra i capelli osservandoli "ma.." mi guardo allo specchio "fidati di me lascia il ciuffo libero" mi toglie gentilmente il ferettino e me lo aggiusta facendomi l occhiolino.
Mi trucco leggermente,ombretto,matita e mascara,come al solito e dopo un attimo di esitazione ,decido di non mettere il rossetto.
Prendo una borsetta per il cellulare "Guarda chi c'è " dico a mia sorella prima di andarmene ,lei si gira verso il balcone e nota Ryan che le fa un cenno sorridendole "buona serata anche a voi,direi" ghigno ed esco dalla stanza uscendo sul viale.
Will e accanto alla macchina, prestatogli da John, che mi attende con un sorriso smagliante.
Appena mi scorge all uscita di casa mi fissa imbambolato e mi viene spontaneo sorridere "se ti ho schoccato così tanto posso ricambiarmi" ironizzo avvicinandomi "no,no,non pensarlo neanche" ride "sei davvero bellissima" aggiunge poi più serio "grazie" rispondo timidamente,spero che non sembrerò impacciata per tutta la serata!
Come tutte le volte in cui sono agitata.
Entriamo in auto e Will inizia a guidare per andare non so dove.
"Hai intenzione di dirmi dove siamo diretti o dovrò stare con la curiosità fino all ultimo?" lo guardo "opto per la seconda " sorride ed accelera avendo la strada libera.
Non riconosco la strada che stiamo percorrendo e sono sempre più curiosa "quanto ci vorrà?" domando "sei troppo ansiosa vedo,rilassati" accende la radio ma lasciando il volume non troppo alto.
Guardo fuori dal finestrino senza saper che dire e mi godo le immagini che passano dal finestrino rilassandomi.
Dopo una mezzora buona,arriviamo.
Parcheggia e mi guida per mano per una stradina affiancata da alberi e campagna fin quando non arriviamo ad una spiaggia.
Rimango senza fiato al panorama ,la spiaggia è coperta dal buio ma la luna riflette luminosa sul mare limpido.
Man mano che camminiamo sulla sabbia mi accorgo che in fondo non è poi tanto buio.
Will mi guarda mentre rimango incantata con lo sguardo sul mare "non ci sei mai stata vero?" mi chiede sorridendomi "no..mai,è davvero meraviglioso,grazie " ci fermiamo quasi vicini alla riva e mi accorgo che aveva già provveduto a tutto!
Sulla sa bbia c'era un lenzuolo abbastanza grande per tutti e due con delle candele intorno ad illuminarlo e una cesta.
"Wow è tutto così perfetto" dico emozionata "tu sei perfetta" mi dice avvinandosi a me e mettendosi dietro l'orecchio il ciuffo che mi era ricaduto davanti al viso,lo guardo col cuore in gola.
Mi sorride e si allontana sedendosi sul lenzuolo "mangiamo?" mi siedo accanto a lui facendo attenzione alla gonna "si".
Mangiamo e chiacchieramo a lungo perdendo la cognizione del tempo.
Ad un certo punto si gira verso di me e mi guarda,sembra nervoso o imbarazzato!? Non saprei dirlo con certezza ma capisco che ha in testa qualcosa.
" Vani..stavo pensando che ormai è già un po che..noi due,come dire.." lo guardo cercando di tenere il filo con ciò che sta cercando di dirmi "si?" continua "ti va di essere la mia ragazza?" riesce a dirmi tutto d'un fiato finalmente,arrossisco "no..cioè .." rispondo dispiaciuta,mi guarda confuso "credevo che entrambi provassimo qualcosa..perché?" domanda guardandomi negli occhi "perché..Samantha..?" gli domando pensando a quello che mi aveva riferito in macchina quando lei stava in ospedale.
"Non mi importa ,lei è passata,sta meglio ora,capirà.Voglio stare con te Vani,credo di essermi innamorato.." sento un colpo al cuore al suono di quelle parole "anche io" e metto una mano sulla sua vedendolo agitato.
Ci guardiamo intensamente in silenzio,a far rumore solo il fruscio delle onde che si perdono sulla riva,ci ritroviamo l'uno avvinghiato all'altro uniti da un bacio passionale.
Veniamo interrotti dalla suoneria del mio cellulare,non lo lascio acceso mai e proprio stasera l'avevo fatto.
Ci allontaniamo mezzi ansimanti "dovresti rispondere.." mi dice "si.." lo prendo dalla borsa,mia sorella?? Rispondo chiedendomi il perché mi stia chiamando "sore,devi tornare subito" sembra molto agitata e inizia a parlare a raffica senza farmi capire nulla.