7°Capitolo

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Tommy sembrava instancabile,mi fece andare da una parte all'altra dell orfanotrofio e da un gioco all'altro come l'altalena,un due tre stella,nascondino insieme a Shirley,Lucy ed ha coinvolto addirittura Ryan che con malavoglia e lamentandosi ogni tanto ha partecipato giocando con Tommy,avevo la sensazione lo facesse per passare del tempo con mia sorella.
Mi chiedo perché Lucy non volesse che lui si avvicinasse a Shirley ,non mi sembra una brutta compagnia per mia sorella,a volte era freddo e misterioso ma è carattere no? in fondo penso sia un bravo ragazzo,magari mi sto preoccupando per niente,quando invece dovrei preoccuparmi della indomani..avrei conosciuto John e Anastasia e mi avrebbero portata con loro,dovrò salutare tutti e credo di non essere ancora pronta a lasciare l'orfanotrofio e sopratutto mia sorella.
Sarò lontana e non conoscerò nessuno,mi chiedo come sarà..
"Attenta!!!" mi avvisa Shirley bloccandomi dalle spalle,ero dissolta nei miei pensieri e non avevo fatto caso al palo che stavo per prendere in faccia "oh mamma" dico ridendo con aria ancora distratta "devo stare più attenta " "ti distrai troppo spesso" precisa Shirley ridendo con me "è vero che si è fatto buio ma non è un ottima scusa per un palo in faccia " aggiunge continuando a ridere,aveva in braccio Tommy che sfinito dalla giornata movimentata si era addormentato tra le sue braccia,Lucy e Ryan si erano ritirati già tempo prima,Ryan era andato via con dei suoi amici che lo cercavano e Lucy non aveva ancora finito i compiti delle vacanze,mentre io li ho finiti e mia sorella non li fa mai,ritiene inutile farli perché la maggior parte non vengono controllati.
Facciamo il primo superiore ed andiamo tutte e tre in classe insieme ,Lucy è stata bocciata perciò si trova con noi.
Tra due mesi sarò costretta a cambiare anche compagni di classe e fare nuove amicizie,ma non mi dimenticherò mai di loro.
C'è una scuola fatta apposta per l'orfanotrofio è collegata alla struttura quindi possiamo alzarci con calma il mattino.
Ecco navigo di nuovo dei miei pensieri ed intanto siamo già davanti alla porta della stanza di Lillith per darle Tommy che lo porterà nella camera dei bambini.
Arritate finalmente nella nostra stanza io e Shirley ci lasciamo cadere sul letto sfinite.
"Vani.." mi chiama Shirley "dimmi" rispondo appoggiandomi sul fianco per vederla meglio "fammi spazio" dice lanciando il cuscino su di me sorridendomi ,le faccio spazio e lei si adagia sul mio letto affianco a me,ci abbracciamo senza dire nulla e chiudiamo gli occhi,sono sicura che nessuna delle due aveva intenzione di dormire ma volevamo goderci quell'attimo, quell'abbraccio che ci sarebbe mancato.
Sarebbe stato strano non avere più Shirley in stanza con me,non sentire più nessuno che brontola nel sonno,non avere più la sua buona notte,non vederla addormentarsi con me.
Stringo gli occhi trattenendo le lacrime e imprimendomi quel momento d'affetto con lei nella mia mente e nel mio cuore.

Gemelle diverse (In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora