Gemelle diverse (In Revisione)

6°Capitolo

Ormai facevo sogni simili tutte le notti,vedevo Shirley malinconica oppure Lucy e non riuscivo a raggiungerle.
I giorni passarono ed io cercai di godermi più momenti possibili insieme a Shirley e gli amici, che forse non avrei più rivisto per non so quanto.
Arrivò il giorno prima della mia partenza e cercavo di non farmi abbattere dal pensiero che l'indomani sarei partita con degli estranei che sarebbero dovuti divenire la mia nuova famiglia,per me la mia famiglia era l'orfanotrofio.
Per quanto io sono curiosa di sapere di più sul mio passato non mi lamento,ho conosciuto persone davvero fantastiche ed avevo Shirley al mio fianco.Ma adesso è arrivata l'ora di staccarmi da lei..avere una nuova vita,incominciare da capo ed inizio a chiedermi se sono davvero pronta a tutto ciò.
"Vaniii" grida Tommy ,il bambino di due anni che lascia i suoi giocattoli in giro,quasi lo facesse apposta per farmi cadere,corre verso di me chiamandomi e si butta sulle mie gambe abbracciandomi.Alza la sua testolina verso di me "giocamo intieme" mi dice con i suoi occhioni dolci color miele.
Non riesco mai a dirgli di no è un bambino troppo dolce ed a volte capriccioso se non ottiene ciò che vuole.
Mi mancherà,penso in quel momento "allola?" faccio una piccola risata "e va bene,andiamo,a cosa vuoi giocare?" dico con la solita vocina dolce,la quale è impossibile non farla davanti ad un bambino.
"Fuoli,dindolò" mi ripete finché non lo prendo per mano uscendo in giardino per portarlo sull'altalena.Mentre mi avvicino notò che c'è già qualcuno,avvicinandomi riconosco Lucy ,lei alza la testa notandomi ed io la saluto con cenno della mano ed un sorriso "come va?" le dico mentre prendo in braccio Tommy e lo adagio sull'altalena"Tieniti forte Ok?" "Ok " mi risponde allegro.
"Be..bene,a che ora partirai domani?" mi risponde Lucy mentre inizio a far dindolare lentamente l'altalena di Tommy spingendolo dalla spalla "Nel pomeriggio,non so l'orario preciso..devo aspettare l'arrivo dei...di John e Anastasia " rispondo spingendo di più l'altalena a Tommy "quindi è così che si chiamano..La direttrice ti ha detto che tipo di persone sono?" si incuriosisce "più veloce,veloce" mi incita Tommy "Mi ha detto che saranno dei genitori gentili,che mi troverò bene,Anastasia non riesce ad avere bambini ed hanno deciso di adottarmi,poi so che John fa il veterinario,il resto pensò lo saprò più in là.." risposi spingendo con più velocità Tommy e lui rise divertito "siiiii" gridava "voloo" era cosi bello avere due anni,nessun pensiero in testa ,solo la costante voglia di giocare e ridere,a quel pensiero mi spunto un piccolo sorriso "cosa c'è?" mi chiese Lucy "Niente,guardalo com'è felice,mette sempre allegria" dissi guardando Tommy che dindolava,Lucy lo osservò per qualche istante "Hai ragione,sorride sempre" disse facendo anche lei un sorriso.