Gemelle diverse (In Revisione)

51°Capitolo

Mi alzo di scappò e mi precipito di corsa dentro all'ospedale per raggiungere il più in fretta possibile la stanza di Nadia.
Cosa ci faceva mia sorella da Nadia ? Perché non mi aveva avvisata!?
Mentre corro passo le mani sulle tasche del jeans e mi accorgo di aver dimenticato il cellulare in auto.
Mi fermo a pochi passi dalla stanza e mi appoggio sulle ginocchia prendendo fiato.
Entro in stanza "Shirley??" la chiamo.
Nadia mi guarda sorpresa dalla mia comparsa improvvisa "dove..." prendo aria e perlustro tutta la stanza con gli occhi ma di Shirley nessuna traccia.
"È già andata..ma tu come fai a conoscerla? " mi domanda Nadia stupita "è mia sorella.." le dico confusa dalla situazione,allora era proprio lei,perché!?
"Mia figlia è tua sorella?" spalanca gli occhi incredula "oh mio dio!" esclama fissandomi senza spostare minimamente il suo sguardo da me "quindi..tu..tu sei davvero.." le lacrime iniziano a rigargli il viso.
La guardo smarrita,cosa stava succedendo?
"Io..lei..è mia madre?" riesco a dire ricomponendomi.
"Sono io" disse in un unico fiato alzandosi dal letto tremante e abbracciandomi fortemente a se.
Rimasi immobile lasciandomi abbracciare e dopo un po di esitazione ricambiai la sua stretta ma ero ancora totalmente sconvolta dall'improvvisa scoperta.
Avevo trovato mia madre biologica.
Shirley lo sapeva ed io sono stata all'oscuro di tutto..
Le lacrime iniziarono a scorrere e mi staccai da lei correndo via,senza dire nulla.
Corsi e corsi per l'ennesima volta in quella stessa giornata.
Mi scontro contro qualcuno,Will.
"Ei..dov'eri finita? Ti cercavo" disse appena mi stacco da lui "ma cosa succede?" aggiunse poi notandomi in quello stato.
Mi girai e corsi via anche da lui.
Stavo scappando da tutto,forse non era la cosa giusta da fare ma in quel momento avevo bisogno di restare da sola a pensare tra me e me.
A mettere ordine nella mia testa,avevo accumulato troppe notizie ed emozioni.
Da Will,di cui mi ero illusa.
Dalla mia vera madre ritrovata da poco,che Shirley mi aveva nascosto.
Appena uscita dall'ospedale, raggiungo il parcheggio,vengo bloccata dal polso facendomi voltare "perché scappi?" era Will,mi guarda preoccupato e con il volto corrucciato.
"Non ti interessa" rispondo fredda "invece si,cosa ti prende? Hanno detto qualcosa su Anastasia ?" domanda perplesso "no.." rispondo debolmente guardando il mio polso ancora bloccato dalla sua stretta,mi lascia andare.
"Allora cosa c'è ?" domanda più gentilmente,guardo per terra,non trovando le parole.
"So che sembra impossibile ..ma ho trovato la mia vera madre.." lo informo guardandolo "wow..come..? Aspetta..non sei felice?" mi guarda in cerca di risposte,sospiro "non voglio forzarti a parlarne se non vuoi.." disse "no..è che Shirley,sapeva tutto" rimase stupito "e tu non ne sapevi nulla?" "già .." ci fu un momento di silenzio ,tutti e due guardavamo altrove.
"Ti va se torniamo dentro e ne parliamo con calma?" chiese avvicinandosi,feci un passo indietro allontanandomi "sto bene..voglio andare da Anastasia " gli dico diventando di nuovo fredda "ok..andiamo" .
Ci incamminammo verso la stanza di Anastasia in silenzio.