36°Capitolo

125 12 0
                                    

Will non fece in tempo a fermarmi che ero già in mezzo alla folla che aumentava dentro al locale.
Mancava un ora e poi avrebbero incominciato a suonare.
Mi faccio strada fino ad uscire da dentro a tutta quella gente che si ammassava davanti al palco.Riesco ad arrivare al lato del muro ed iniziano ad azionare le luci multicolori che illuminano ad alternanza l'ampia stanza e la musica a bomba in attesa della band.
Mi appoggio al muro,nessuno nota la mia presenza e sono sollevata,non voglio attirare l'attenzione e me ne resto lì ferma.
Sento vibrare il cellulare che tengo in mano già da un po,nel caso Anastasia o John chiamino.
Un messaggio:
will -Non puoi stare qui da sola.Torna qui.
Mentre leggo non faccio in tempo a rispondere a Will che mi sento chiamare sulla spalla da una mano "Ei bella" alzo lo sguardo ed incrocio quello di David "Ciao,sei il ragazzo del parco giusto?" chiedo ricordandomi di lui "si e tu sei la ragazza che credevo svenuta " sorride ,ricambio e rimane a farmi compagnia.
In tanto mi scordo, non essendo abituata ad avere un cellulare,di rispondere a Will.
Le persone iniziarono a ballare chi più tranquillamente chi dandosi alla pazza gioia,inventando nuovi divertenti passi.
David resta di fronte a me a parlarmi "oh mio dio ! Guarda quello!" dico ridendo vedendo un signore che pur avendo la sua età si scatenava come se avesse ancora vent'anni "quello si che sembra felice" esclama David ridendo con me.
Poi una ragazza ballando dietro di lui lo spinge più vicino a me e lo ritrovo a pochi cm dal mio viso.
David mi guarda intensamente negli occhi e nell'istante in cui stavo per spingerlo gentilmente via da me viene tirato improvvisamente indietro da Will.
"Ma cosa fai?" dice David a Will riprendendo l'equilibrio con lo sguardo corrucciato "stalle lontano!" gli ordina Will "è il tuo ragazzo?" chiede David guardandomi "non la devi toccare" continua Will senza lasciarmi rispondere "se no che mi fai?" lo sfida David "non ho paura di te" aggiunge sicuro di se "ragazzi,non litigate!" imploro "Will non mi stava facendo nulla" lo prendo da un braccio cercando di tranquillizzarlo,mi toglie la mia mano dal suo braccio.

Gemelle diverse (In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora