Gemelle diverse (In Revisione)

34°Capitolo

Quando entriamo il locale è semi vuoto,è ancora presto e la festa inizierà tra due ore.
Seguo Will tenendolo per mano,il locale ampio ha un atmosfera buia al momento.
C'è un bar vuoto ,il barrista non dev essere ancora arrivato.
Ammiro il palcoscenico.
Will mi porta dietro il palco dove si esibirà con la sua band ,lui è il capo e deve essere lì prima di loro,in effetti della band non c'è nessuno.
Will lascia andare piano la mano e si siede sul divano accordando la sua chitarra elettrica,che aveva portato precedentemente.
Mi siedo accando a lui "è la prima volta che ti esibisci?" chiedo incuriosita mentre seguo le sue dita sullo strumento "non esattamente" mi fa l occhiolino "mi sono esibito con la mia band già altre volte ma mai con tutta la gente che ci sarà sta sera.Quindi in un certo senso,si,è la prima volta" mi sorride "non sei agitato?" domando ancora "ovvio,elettrizzato direi" "non lo dai molto a vedere" gli dico alzando un sopracciglio "senti..mi stavo chiedendo una cosa.." inizio a dire abbassando lo sguardo sulle mie scarpe "anche io" risponde subito lui guardandomi "cosa?" alzo lo sguardo incrociando il suo "ma tu fai sempre così tante domande?" chiede sogghignando "ok non parlo più scusa" dico mettendo un po il muso e allontandomi da lui ,che imbarazzo.
Lo sto tartassando di domande ,ha ragione.
"Dai scema,scherzo,vieni qui .." da delle pacche sul divano accanto a lui invitandomi a tornare da lui divertito.Torno da lui.
"Cosa mi vuoi chiedere?" domanda poi "niente.." dico non trovando più il coraggio di prendere l argomento "non farti supplicare,ho poco tempo prima che arrivino gli altri" insiste "ok..Samantha è tua nipote..come hai fatto a starci insieme?" avevo questa domanda in testa da tempo e non mi lasciava andare,Will è il fratello di John e di conseguenza lo zio di Samantha ma..allo stesso tempo era il suo ragazzo? Qualcosa non quadra.
Lui sospira "no.Sono cresciuto con John sin da piccolo e l ho sempre considerato un fratello maggiore ma non lo siamo di sangue.Lui si prende sempre cura di me,anche ora,gli devo tutto" mi informa chiarendo la situazione "per questo mi hanno lasciato stare con Samantha ,ma era già da un po che le cose non andavano più come prima tra noi.." aggiunge poi "adesso capisco,scusa l imprudenza della mia domanda.." mi scuso "tranquilla" mi sorride "ci sto facendo l'abitudine" mi sfotte " sei il solito" alzo gli occhi al cielo ma non posso fare a meno di ridere subito dopo e lui dietro di me.
Le nostre risate vengono interrotte dall'arrivo di Dany,il batterista della band.