Nicholas
Cole mi ha scritto per tutto il pomeriggio per ricordarmi della serata con le GLFS,rispettivamente Grace,Luo,Fiona e Stella.
In realtà tra Cole e Grace sembra esserci qualcosa e in qualità di migliore amico di Cole vengo sempre coinvolto nei suoi monologhi di apprezzamento verso Grace e da come ne parla e da quel che ho assistito,Grace sembra diversa dalle tre stronze di cui si circonda.
Dopo la scuola ho pranzato con la nonna (il nonno è chissà dove a cercare di farsi ammazzare) e sono andato di sopra in camera mia a finire i compiti mentre Cole ogni mezz'ora mi scrive e invia meme di capibara.<<Grazie al cielo!vieni salta su>>
Tyler e Meghan sono già in auto quando Cole si presenta con il suo pickup davanti al vialetto di casa.
Mi metto al lato passeggero che sia Tyler che Meghan sanno essermi ormai riservato.
<<Pensavo che ti fossi scordato della baia>> mi dice Cole dal lato del guidatore.
<<Cole,lo sai che ti voglio bene giusto?>> Lui mi guarda aggrottando la fronte e mi risponde:<<Emh...si?>>
<<Bene,quindi sai anche che la nostra amicizia è fondamentale per me?>>
<<Oh,non fare il sentimentalista,lo sai potrei mettermi a piangere...>>risponde il mio migliore amico con gli occhi dolci.
All'improvviso lo afferro per il collo con fare scherzoso <<Sarai anche il mio migliore amico ma giuro,che se mi mandi altri capibara mentre studio,ti ammazzo>> rispondo mentre Cole controbatte su quanto in realtà siano animali tenerissimi.
Arriviamo alle baia alle 7 e un quarto,Grace ha informato Cole che hanno organizzato una sorta di picnic sulla spiaggia.
Fingerò di sentirmi entusiasta,non per me ma perchè so che per Cole questa cosa di passare del tempo con Grace è importante.
Arriviamo dove Grace,Luo e Stella hanno posizionato la mega coperta e qualche bottiglia di superalcolico.
La baia mi fa sentire sempre a casa.
Il tramonto davanti a noi è qualcosa che mi travolge ogni volta,i colori rossi e arancioni che si mischiano uno con l'altro,l'odore del mare mi rilassa,qualsiasi cosa accada nella mia vita,so che l'oceano è lì che mi aspetta e mi accoglie come una madre farebbe con suo figlio.
Cole corre subito incontro a Grace,lei è seduta a gambe incrociate insieme a Lou,la super stronza di prima categoria;Tyler e Meghan si tengono come sempre un po' in disparte e preferiscono coccolarsi piuttosto che ascoltare i gossip.
La mia bocca si muove prima ancora di rendermi conto di quello che sto dicendo: <<Grace,Rosaline?non è venuta?>>
Non posso credere di averlo davvero chiesto.
Mi sento terribilmente in imbarazzo e non ne capisco neanche il motivo. Metto entrambe le mani nelle tasche dei jeans neri mentre spero davvero che Rose sia venuta (del resto ci ha praticamente invitati lei).
Grace mi risponde sorridendo,distogliendo gli occhi da Cole solo il tempo necessario per rispondermi.
<<È sulla collina vicino alla strada con Fiona,stanno aspettando il fattorino con le pizze.>>
Mi giro verso la collina che dista una ventina di metri da dove le ragazze hanno posizionato la coperta e la vedo.
Indossa un paio di shorts di jeans,una maglietta rosa e i capelli che volteggiano nell'aria.
Non esito e le vado incontro.
La sabbia per quanto soffice e ancora tiepida per via dalla giornata di sole,mi fa sprofondare a ogni passo.
Quando arrivo in cima lei è vicina alla macchina di Grace e Luo e sta parlando con Fiona.
Nessuna delle due sembra essersi accorta di me e per un secondo penso che forse sarebbe meglio tornare indietro,tornare dai miei amici e con una scusa qualsiasi tornarmene a casa,dove la nonna mi aspetta in sala,con la coperta sulle gambe con i film di Charlie Chaplin.
<<Ciao...sono venuto per darvi una mano con le pizze...>> e per la seconda volta,la mia bocca si muove senza volerlo.
Entrambe si girano verso di me,Fiona mi sorride e rullo di tamburi mi sorride anche lei,la straniera mi ha sorriso davvero, e non è tutto.
Flebilmente sento la voce di Rosaline dire:<<Ciao>>
<<Menomale che sei venuto>> dice Fiona mentre si allontana verso la discesa della collina <<beh,ora che sei qui...sai non credo che il mio aiuto sia più necessario. Me ne torno dalle altre.>>
Così,per sfortuna o per fortuna,rimaniamo soli io e Rose.
È davvero bellissima con il tramonto alle sue spalle...
<<C'è voluto poco per abbandonarmi>>mi dice la straniera mentre guarda Fiona scappare a gambe levate.
Le rispondo sorridendo con di nuovo le mani nelle tasche dei jeans <<Penso che la parola "Fiona" e "fatica" non possano essere messe insieme nella stessa frase>>
Rosaline ride alla mia affermazione e penso di non aver mai sentito una risata più bella della sua.
Ci fu un breve momento di silenzio tra noi due e fu lei la prima a parlare.
<<Mi...mi dispiace per come ti ho trattato il primo giorno>>
<<E anche per tutta la settimana dopo>> aggiungo io <<sembravo invisibile per te.>>
<<Mi dispiace anche per quello>> i nostri occhi si incrociano,il suo color nocciola e i miei occhi verdi per un momento sembrano fondersi l'uno con l'altro.
Faccio un respiro profondo sperando che non si accorga di come mi renda nervoso lo stargli accanto.
Do la colpa alla sua bellezza per questo,ripetendomi che qualsiasi uomo sarebbe nervoso standogli vicino.
Anch'io devo scusarmi con lei,avrò avuto le migliori intenzioni ma in qualche modo l'ho ferita.
<<Dispiace anche a me,avrei dovuto dirti che quel posto era di Cole,averti rovinato il primo giorno e- >>
<<Senti non importa>>mi obbietta <<me la sono presa per una cazzata,solo che per me fare una buona impressione era importante. Ma non importa,sarò sulla bocca di tutti comunque solo perchè sono la sorella di Grace>> mi dice sorridendo di nuovo.
<<Quindi>> azzardo <<deponiamo l'ascia di guerra?>>
<<Penso di si...almeno finchè non mi metterai in imbarazzo di nuovo>>
Il clacson di un'auto ci interrompe e vediamo l'auto della pizzeria vicino a noi.
Ci ritroviamo con nove pizze e lattine di bibite in mano in un men che non si dica.
Rose cerca di prendermi qualche pizza e lattina per aiutarmi e maledico Fiona per essersene andata.
Mentre scendiamo la collina cercando di non inciampare suoi nostri stessi piedi,Rose mi guarda e mi dice:<<Grace ha preso tutte margherite non sapendo i gusti ma per me ho preso una diavola..anzi due in realtà...>>
Che invidia!
<<L'altra per chi è?>> domando sperando che qualcuno possa cedermi una fetta di quella pizza alla diavola dato che è la mia preferita.
Sul volto della straniera compare una smorfia indecifrabile <<non so perchè ma...non fa niente senti facciamo che ora chiamo di nuovo la pizzeria e mi faccio portare un'altra margherita...>>
<<Rosaline Webster,sto cercando di non ammazzarmi su questa discesa di sabbia e portare le pizze tutte intere,quindi ti prego,parla chiaro>>
<<È per te...>>
Dio grazie di esistere!
<<Ma se non ti piace ti faccio portare una margherita>>cerca di dire Rose per rimediare.
<<Cosa sei una specie di indovina o te l'ha detto Cole?>>
<<Cosa?No!Perchè?!>> ma io la sorpasso con le pizze e corro verso gli altri,mentre lei da dietro continua a urlare "Nick,fermati!aspettami!"
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𝙩𝙧𝙪𝙨𝙩 𝙢𝙚
ChickLitRosaline Webster è una ragazza diciassettenne terrorizzata dal giudizio degli altri,dopo che il suo ragazzo e la sua migliore amica l'hanno tradita. Sua madre Julia conosce un ricco imprenditore di nome Rob e Rose viene obbligata dalla madre a trasf...