REC

Seconda puntata

"Mattia?"

"Raimondo. Oh mio Dio, sei tu!"

"Sì, sono io. Perché tanta sorpresa?"

"Perché ieri notte sono venuto in confessionale per parlare con te e tu non c'eri. C'era solo... tizio. Quello che non sopporto."

"Mattia, non si dice" mormora la voce del confessionale, trattenendo a stento una risata. "Mi lusinga sapere che mi cerchi sempre, anche se non posso stare di certo qua dietro tutto il giorno, Mattia. Devi imparare ad andare d'accordo anche con i miei colleghi."

"Vado d'accordo con i tuoi colleghi, ma con te di più! Tu sai ascoltarmi meglio. Sei tipo il mio nuovo papà."

"Tuo padre sarebbe felice di scoprirlo. Ora mi dici che succede stamattina? Ti sei svegliato dal lato sbagliato del letto?"

Mattia lo guarderebbe male, se solo lo avesse davvero davanti. "No, niente di tutto questo. Anzi. Ieri notte... io e Christian abbiamo parlato."

"Oh, lo so."

"Come lo sai?"

"Mattia, hai firmato vero l'autorizzazione alle riprese h24?" gli chiede Raimondo, divertito.

"Sì, scusa, mi ero scordato. Allora perché mi hai chiesto cos'è successo?"

Raimondo esita qualche secondo dall'altra parte. "Io te lo giuro, sei proprio un pollo."

"Un pollo."

"Sì, te e quell'altro. Avete parlato, dunque?"

Mattia, finalmente, sembra intenzionato a ritrovare un minimo di concentrazione per continuare. "Uh, sì, abbiamo parlato. Non ci siamo scannati come al solito, anzi. Lui è stato quasi... carino? Voglio dire, non è stato male, mi è piaciuto. Per questo volevo chiederti di non mandare in onda il confessionale che ho fatto la seconda sera, quando ero arrabbiato con lui."

"Mattia io ti ringrazio dal profondo del mio cuore, davvero, ma non sono il conduttore di questo programma e non sono neanche un autore. Non ho tutto questo potere decisionale, ma ti sono grato per la considerazione che hai di me."

Nonostante le belle parole, Mattia non sembra affatto contento. Lui che sperava davvero di aver risolto questo problema. "Ma... era solo uno sfogo. Lui era stato antipatico, io per tutto il giorno avevo provato ad essere carino e per questo mi sono arrabbiato quando sono venuto qua quella sera. Non avevo intenzione di dire quelle cose."

"Oh, invece sì."

"Ok, ma non volevo che andassero in onda" mormora Mattia, imbronciato. "E dai, era una cosa nostra. Tra me e te. Non puoi tradirmi in questo modo."

Raimondo, dall'altra parte, si lascia andare ad un sorriso divertito. "Mattia, ma tu lo avevi mai visto il Grande Fratello? Dici che sei cresciuto con questo programma, ma certe volte sembri davvero un novellino."

"Stai cercando di dirmi che andrà in onda quel confessionale?"

"No, sto cercando di dirti che non ne so niente, ma che sì. È una possibilità che questo accada e tu non lo puoi impedire, perché sarebbe contro il regolamento."

Mattia sembra davvero contrariato, ma come dice Raimondo, non può farci niente. "Questo programma è proprio cattivo. Io e Christian potremmo aver chiarito, e ora ci faranno litigare di nuovo."

"Matti", Raimondo sembra comprendere finalmente il dispiacere il ragazzo. "Perché non provi a parlare con Christian? I primi giorni sono stati complicati per voi. Ve ne siete dette tante, hai fatto dei confessionali così come sicuramente li ho fatti pure lui. Diglielo, no? Così già sa cosa aspettarsi."