Giorno 28

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"Ehilà. Posso?"

Alex annuisce e Luigi, senza esitare, si siede accanto a lui sul pouf dietro la piscina.

"Che c'è? Sei triste oggi?"

"No, ma va."

"Ale, puoi parlare con me" gli dice Luigi. "Lo so che non vuoi mai aprirti con nessuno, ma ti giuro che io sono peggio di te."

Alex gli rivolge un'occhiata scettica. "Sul serio?"

"Sul serio. Mi hai mai visto parlare con qualcuno, qua dentro?"

"Uh, di cose serie, non lo so" risponde il suo compagno di letto. "Credevo che le cose con Carola stessero procedendo abbastanza bene."

Luigi alza gli occhi al cielo, lasciandosi andare ad un sospiro. "Carola è una bella ragazza, è dolce e simpatica, ma non è scattato niente del genere con lei. Mi spiace davvero perché so che ci sta male, ma non so come uscire da questa situazione."

"In quel senso, non ci sei mai entrato. Mi sembra di capire che tu sia stato molto bravo a non illuderla."

"Un po' come te con Cosmary, no?"

Alex sbuffa un sorriso ironico. "Lei non è così tanto presa da me come tutti dicono."

"No?"

"Le persone si soffermano sempre in superficie. Vedono il modo in cui lei ci prova con me e danno per scontato che sia io quello che le piace" risponde Alex. "Con Nunzio invece ci ride, ci scherza, si sente molto più a suo agio. Io sono un po' impedito in queste cose."

"L'apparenza inganna sempre" concorda Luigi. "Guarda Christian e Mattia. Quando se lo ricordano, battibeccano come se non avessero mai smesso di odiarsi, poi di tanto in tanto dimenticano che in teoria si odiano e te li ritrovi abbracciati sotto le coperte."

"Quei due sono incredibili. Edoardo e Luca si sono fissati, è vero, ma a volte mi viene da pensare che forse non hanno tutti i torti."

"Già. Però ora Alessio ha detto di essersi preso una cotta per Mattia, quindi chi lo sa che succederà?"

Alex scoppia a ridere. "Ah, ma tu non lo sai? Non è vero, è soltanto uno scherzo!"

"Uno scherzo? Organizzato da chi?"

"Secondo te?" ridacchia Alex, divertito. "Hanno torturato il povero Alessio costringendolo a fare questa cosa. Ovviamente lo scherzo è per Christian, non farne parola con lui."

"Mio Dio, quei due sono impossibili."

"Lo sono. E tu non sei così cupo e triste come vuoi far credere, guardandoti ora. Com'era? Le apparenze ingannano?" la butta lì Luigi. "Fatti conoscere per quello che sei da Cosmary, senza troppi filtri. Se davvero ti piace, certo."

"Forse sì..."

"Eh, lo vedi?"

"E tu con Carola, invece?"

Luigi si lascia andare ad un altro sospiro. "Cercherò di allontanarmi da lei il più possibile per aiutarla a dimenticare questa cosa. Non voglio che si rovini la sua esperienza a causa mia."

"Sono certo che imparerai a gestirla nel modo migliore."

"Sono sicuro anche io" risponde, fiducioso. "Be' abbiamo fatto un passo avanti, no? Abbiamo un po' parlato. Non è stato così difficile."

Alex piega le labbra in un sorriso tenero. "Sì. Pensavo fossi più snob, sai."

"Oh Dio, non lo sono" ride Luigi, incredulo. "Sul serio, Alex, non pensare mai una cosa del genere di me. Io e te siamo più simili di quello che pensi."

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