REC

Sesta puntata

Il giorno della sesta puntata il clima in casa è più teso che mai.

Cristiano e Valeria non fanno altro che discutere, spaventati all'idea di dover lasciare il programma così tanto presto. Questa edizione, però, non dà una via di scampo a nessuno: nonostante i loro siano due nomi molto importanti, uno dei due stasera dovrà lasciare per sempre il gioco.

Il clima è sicuramente teso anche a causa del litigio tra Christian e Mattia.

Oramai i concorrenti avevano cominciato ad abituarsi al fatto che i due sembravano andare ad amore d'accordo, proprio per questa ragione vederli ignorarsi è qualcosa che in qualche modo rende l'aria piuttosto pesante nella casa.

Non che a Mattia, faccia piacere quello che sta succedendo, infatti più volte ha provato a riavvicinarsi a Christian per parlargli e spiegargli come sono andate le cose. Non che sia in grado di farlo, dal momento in cui dovrebbe dirgli chiaro e tondo che ha deciso di accettare di fare questo scherzo perché ci è rimasto male per quel bacio mancato dopo l'ultima puntata.

L'idea di vedere una reazione da parte di Christian ha solleticato pure lui, si rende conto di aver sbagliato ma è difficile trascorrere un mese chiusi all'interno di una casa con le stesse persone e non rischiare qualche volta di perdere la testa.

Nel pomeriggio vengono rinchiusi insieme in camera come succede sempre il giorno della puntata, ma almeno hanno la possibilità di cominciare a vestirsi dal momento in cui sono arrivati tutti i loro abiti.

Mattia scopre con dispiacere che per lui hanno scelto un completo elegante con tanto di cravatta, e così si ritrova impalato davanti uno degli specchi che circondano la loro camera, a litigare con il pezzo di stoffa cercando di ricordare il metodo che gli ha insegnato il suo papà.

"Stai sbagliando tutto" gli dice Christian, comparendo affianco a lui all'improvviso e spiazzandolo, perché mai avrebbe immaginato che sarebbe stato lui a rivolgergli la parola per primo. "Quel pezzo lì deve andare sotto."

"Quale, questo?"

"No."

Mattia sbuffa innervosito. "Non imparerò mai."

"Vieni qua, ti faccio vedere io."

Si ritrovano così faccia a faccia dopo una giornata intera che qua dentro pesa sempre come un anno, Christian inizia a fargli lentamente il nodo alla cravatta e Mattia lo sa che dovrebbe cercare di imparare, ma finisce per guardare e basta tutto il tempo il viso di Christian cercando di decifrare la sua espressione e capire se lo ha perdonato oppure no.

"Chi ha deciso questo outfit per te?"

"Eh, penso loro del Grande Fratello. Perché, sto male?"

"Nom ho detto questo."

"Mi sento strano. Tipo, come se non fossi io."

"Ho notato" risponde Christian, cominciando ad allentare il modo per renderlo un po' più da lui. "Ecco, così dovresti sentirti un po' più a tuo agio."

"Senti, Chrì... per quanto riguarda lo scherzo di ieri..."

Christian si congela di nuovo a queste parole. "Non ne voglio parlare."

"Lo so ma Chrì, devi lasciarmi spiegare, non puoi continuare a tenermi il muso per sempre. Non l'ho fatto perché volevo prenderti in giro, io - "

"Devo andare a prepararmi" lo interrompe Christian, con l'aria di chi non ha intenzione di ascoltare una sola parola.

Mattia rimane di nuovo da solo davanti a questo specchio, triste e sconsolato.

Christian non lo perdonerà mai.